I tipi di sushi: ecco come riconoscerli e prepararli
I tipi di sushi: ecco come riconoscerli e prepararli
Il sushi non è solo una pietanza, ma una filosofia di vita. Questi piccoli bocconcini a base di riso fanno parte della tradizione culinaria del Giappone e con la loro bontà hanno conquistato il mondo. Scopriamo di più dei vari tipi di sushi e le ricette classiche per prepararli a casa.
Il sashimi è una specialità culinaria giapponese particolarmente famosa e rinomata in tutto il mondo che consiste principalmente in pesce o molluschi freschissimi tagliati in fettine sottilissime e omogenee, senza né lische né pelle. Sono di solito mangiati crudi e serviti solo con una salsa in cui intingerli e un semplice abbellimento. I più diffusi sono sicuramente il salmone, il tonno e il branzino.
Sashimi di salmone
La ricetta del sashimi di salmone è molto semplice. Occorre del filetto di pesce fresco e abbattuto per evitare problemi. Se non avete l’abbattitore potete conservare il pesce già privato della pelle e delle lische in congelatore per almeno 5 giorni. Questo evita ogni pericolo di presenza di nematodi all”interno del filetto di pesce. Una volta scongelato, usate un coltello molto affilato per tagliare il salmone a fette. Abbiate cura di tagliare il pesce a fette dello stesso spessore. Impiattate con l’aggiunta di decorazioni come foglioline di prezzemolo, gocce di wasabi e zenzero agrodolce. Servite con una ciotolina piena di salsa di soia.
Sashimi di tonno
La ricetta del sashimi di tonno è facile. Prendete del pesce fresco e trattatelo come indicato per il salmone, ossia congelatelo per 5 giorni se non avete un abbattitore. Scongelatelo lasciandolo una notte nel frigo. Mettete poi il filetto di tonno tagliato a fette in una marinatura di salsa di soia e olio di oliva. Dopo circa mezz’ora prendete le fette di tonno e ricopritele di semi di sesamo. A piacere è possibile scottare il pesce 3 minuti per lato in una padella rovente. Servite con wasabi, salsa di soia e zenzero in agrodolce.
Sashimi di branzino
La ricetta del sashimi di branzino è un poco più elaborata. Gli ingredienti sono filetto di branzino pulito e abbattuto, sedano bianco, daikon (rafano) e carote. Le verdure vanno tagliate a listarelle sottili e messe in un piatto. In una ciotola unite la crema di wasabi a qualche cucchiaio di acqua per avere una emulsione morbida da spalmare su ogni fettina di branzino. Unite una presa di verdura e chiudete il pesce a saccottino. Presentate il sashimi di branzino su un piatto da portata decorando con erba cipollina. Non dimenticate la salsa di soia e lo zenzero agrodolce.
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.