Di Waly | 7 Gennaio 2010
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n.d.
L’orzo è un alimento ricco di proteine, fibre e con il più basso indice glicemico e quindi perfetto per i diabetici; una zuppa ideale da consumare dopo le festività natalizie è il minestrone d’orzo alla trentina; questo piatto trentino, corroborante, è adatto per una cena invernale, anche perchè l’orzo è altamente digeribile; è uno dei cereali più antichi, conosciuto persino dai faraoni egizi, dai Greci (lo consigliava anche Ippocrate, il padre della medicina per le sue proprietà curative) e dai Romani ed è ricco di vitamine del guppo B e di minerali come il ferro ed il calcio.
Ingredienti
- 200 gr di orzo perlato
- 1 osso di prosciutto crudo
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 patata
- prezzemolo q.b.
- maggiorana q.b.
- rosmarino q.b.
- estratto di carne q.b.
- olio d'oliva q.b.
- parmigiano grattugiato q.b.
- pepe q.b.
- sale q.b.
Preparazione
Lavate l’orzo e cuocetelo per almeno 2 ore in abbondante acqua saporita da una punta di estratto di carne; a questo punto aggiungete un soffritto ottenuto con un trito di cipolla, prezzemolo, maggiorana, rosmarino, l’osso di prosciutto, la patata e la carota tagliate a pezzetti.Regolate il sapore con il sale e proseguite la cottura per almeno un’altra ora; alla fine togliete l’osso di prosciutto e servite il minestrone con un’abbondante spolverata di parmigiano ed una macinata di pepe.
Foto da: www.buttalapasta.it; www.italianfood.net; www.faqs.org; blog.dinnerparty.com; zestycook.com; www.100piatti.it; appleandspice.blogspot.com
Parole di Waly