Di GIeGI | 7 Dicembre 2016
-
media
-
50 minuti
-
6 Persone
-
479/porzione
Ecco la ricetta del torrone morbido, per poter preparare voi stessi questo goloso dolce di Natale, con miele, zucchero, albumi e frutta secca. Fare il torrone non è proprio banale e richiede un minimo di attrezzatura, dovrete procurarvi un termometro da cucina che regga le alte temperature e una planetaria, cioè uno sbattitore a base speciale per pasticceria, oppure uno sbattitore robusto montato su base. Se non siete espertissimi di pasticceria, magari iniziate a farne una piccola quantità e quando avrete familiarizzato con la ricetta lanciatevi a preparare il torrone e i torroncini per tutti i parenti e gli amici. E se poi prendete confidenza potete provare anche la ricetta del torrone duro.
Ingredienti
- 1 kg di miele
- 1 kg di zucchero
- 250 ml di acqua
- 250 gr di glucosio
- 175 gr di albume d’uovo
- 1,1 kg di nocciole sgusciate, private della pellicina scura e tostate
- ostie q.b.
Preparazione
- Cuocete il miele portandolo a una temperatura di 122 gradi.
- Nel mentre fate cuocere anche lo zucchero con l’acqua e il glucosio fino alla temperatura di 140 gradi; devono arrivare a temperatura nello stesso tempo.
Potete trovare il glucosio in certe farmacie ben fornite, oppure farvene vendere un pochino dal vostro pasticcere di fiducia
- Montate a neve ben soda gli albumi nella planetaria, o in uno sbattitore montato su base.
- Mentre la planetaria continua a lavorare, versate a filo il miele caldo e poi dopo anche lo sciroppo di zucchero e glucosio.
- Fate andare la planetaria ancora qualche minuto, poi usando una spatola incorporate le nocciole.
Questa operazione è importante, il torrone non deve fare grumi intorno alla frutta secca
- Versate subito il composto in una teglia ricoperta di ostie.
- Ricoprite con altre ostie e pressate il tutto appoggiando sopra una tavoletta avente la stessa misura della teglia.
- Fate raffreddare il vostro torrone morbido e tagliatelo a pezzi con un coltello bagnato.
- Fasciate i vari pezzi con pellicola alimentare o foglio di alluminio.
Questa ricetta utilizza nocciole per preparare il torrone ma potete usare anche pistacchi o mandorle o preparare torroni con un solo tipo di frutta secca.
origini del torrone morbido
Il torrone nasce friabile, quindi duro. Potete decidere di addentarlo, se i vostri denti ve lo permettono, oppure spezzarlo in pezzi e succhiarlo come una caramella, la maniera ideale di degustarlo. Siccome, però, la pazienza necessaria per questo tipo di operazione ormai da decenni non fa più parte della nostra cultura, qualche pasticciere ha avuto un particolare istinto del marketing e ha pensato di inventare il torrone morbido, cioè una variante con un contenuto d’acqua superiore e tempi di cottura più brevi. Sicuramente per i vostri bambini e i loro dentini da latte è meglio il torrone morbido e se lo fate al cioccolato saranno sicuramente più contenti. Foto di Patrizia FerraglioniParole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.