Di Kati Irrente | 5 Agosto 2016
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facile
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30 minuti
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2 Persone
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386/porzione
Un dolce al cucchiaio per l’estate molto semplice da preparare questo soufflè di mele con gelato alla vaniglia, buono per ogni occasione e con una quantità di zucchero veramente ridotta. Possiamo quindi deliziarci da soli o con gli amici senza nessun senso di colpa circa le calorie. Se avete a disposizione mezz’ora o poco più, questo è il dessert giusto da provare.
Ingredienti
- 2 mele di media grandezza
- 250 gr di gelato alla vaniglia
- 2 biscotti secchi
- 1 albume d'uovo
- 25 gr di zucchero di canna
- 1 limone
- 1 ciuffo di rosmarino
- sale q.b.
Preparazione
- Dividete le mele in vari spicchi dopo averle lavate e sbucciatele eliminando anche i semi ed il torsolo.
- Adagiatele in una pentola preferibilmente dal fondo antiaderente e aggiungete lo zucchero di canna e il rosmarino ben lavato e asciugato.
- Bagnate con il succo del limone e cuocete circa 15 minuti mescolando ogni tanto.
- Toglete dal fuoco, eliminate il rosmarino e schiacciate le mele fino a formare una purea senza grumi. Lasciate raffreddare completamente.
- Sbriciolate non molto finemente i biscotti sul fondo di due coppe adatte alla cottura in forno.
- Montate a neve fermissima l’albume con un pizzico di sale fino e mescolatelo molto delicatamente alla purea di mele seguendo.
- Versate il composto sui biscotti fino a riempire per metà le coppe. Ponetele in una teglia riempita con dell’acqua a temperatura ambiente per la cottura a bagnomaria.
- Mettete la teglia nel forno già caldo a 180° e sfornate dopo dieci minuti.
- Fate freddare il soufflè, aggiungete il gelato alla vaniglia e servte in tavola.
Per la buona riuscita del soufflè bisogna evitare che l'albume montato perda la sua fermezza al momento di miscelarlo con la purea di mele. In questo possiamo aiutarci con un cucchiaio rigorosamente di legno al quale daremo un movimento molto lento dal basso verso l'alto seguendo sempre lo stesso verso. Le coppe usate per la cottura a bagnomaria possono essere di porcellana o di vetro, l'importante è non riempirle troppo in modo da lasciare al soufflè la possibilità di gonfiarsi. Raccomandiamo di porre in cottura nel forno già caldo e di non aprirlo prima del termine della cottura.
Foto di Laissez Fare
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.