Polpette di zucca

piatto piano con diverse polpette di zucca e ortaggio tagliato sullo sfondo

Foto Shutterstock | Miti74

  • facile
  • 1 ora e 15 minuti
  • 4 Persone
  • 250/porzione
  • Vegetariana

La ricetta delle polpette di zucca è perfetta da fare in autunno, quando questo ortaggio è di stagione e si trova in tante varietà. Si tratta di un secondo piatto facile e veloce, dal gusto semplice e a prova di bambini, che si realizza in poche mosse. Durante la preparazione delle polpette con la zucca vi suggeriamo di non eccedere con l’aggiunta del pangrattato perché compromettereste la qualità delle polpette, che devono risultare croccanti fuori ma tenere dentro. Ottime anche come antipasto, possono essere cotte al forno o fritte. Una volta portate in tavola spariscono nel giro di pochi minuti, tanto sono accattivanti. Tra le ricette delle polpette vegetariane questa non può mancare in tavola se siete amanti di questi deliziosi bocconcini!

Ingredienti

  • zucca 500 gr
  • uova 1
  • parmigiano grattugiato 100 gr
  • pangrattato 100-120 gr + per la panatura
  • sale e pepe qb
  • rosmarino tritato qb
  • noce moscata qb
  • olio per friggere qb

Preparazione

  1. Iniziate la preparazione della ricetta delle polpette di zucca pulendo bene l'ortaggio. Ponete la zucca su un tagliere adatto e, con un coltello affilato, sbucciatela. Eliminate anche i semi ed i filamenti interni. Tagliatela a pezzi delle stesse dimensioni, di circa 4 cm di lunghezza.

  2. Cuocete la zucca a vapore per 20 minuti oppure al forno per circa 30 minuti. Una volta cotta trasferitela in un piatto. Schiacciatela con l'aiuto di una forchetta fino a quando diventa una purea omogenea, o mettetela nello schiacciapatate. Fatela raffreddare.

  3. A questo punto trasferitela in una terrina ed unite le uova, il parmigiano, il sale, il pepe ed il rosmarino e la noce moscata. Mescolate e aggiungete anche il pangrattato, ma poco alla volta, fino ad ottenere un composto sodo ma morbido. Regolate la consistenza aggiungendo più o meno pangrattato.

  4. Adesso create le polpette: prelevate poco impasto per volta per ottenere delle palline della grandezza di una noce (circa 40 gr), tutte più o meno uguali. Ponetele, man mano, su un vassoio in maniera ordinata. Continuate con tale operazione fino all'esaurimento dell'impasto. Ora ripassate ogni polpetta nel pangrattato.

  5. Versate in un tegame grande abbondante olio per friggere, potete usare sia olio extra vergine di oliva che olio di semi, ma non mescolateli tra loro. Appena l'olio avrà raggiunto la giusta temperatura (170°) immergetevi le polpette poche per volta. Fatele friggere per circa 5 minuti, girandole almeno una volta. Quando avranno assunto un colore dorato uniforme, potranno essere prelevate dal tegame.

  6. Scolatele su un piatto capiente rivestito di carta assorbente da cucina per fare assorbire l'unto in eccesso. Trasferite le polpette di zucca in un piatto da portata e servitele in tavola ben calde.

Varianti della ricetta delle polpette di zucca: con patate, vegan e al forno

piatto pieno di crocchette di zucca al formaggio

Foto Shutterstock | Miti74

Se vi piacciono le ricette con la zucca allora provate anche la variante della pietanza costituita dalle polpette di zucca e patate. Potrete prepararle con 250 gr di zucca e 250 gr di patate. Fate cuocere entrambi gli ortaggi a vapore, quindi procedete come sopra, ma usate un solo uovo e diminuite la dose del pangrattato.

Le polpette di zucca senza uova, ovvero vegan, si ottengono omettendole (insieme al parmigiano) ed aggiungendo ancora pangrattato insieme ad una patata lessa schiacciata. Abbondate con gli aromi.

Per un risultato più leggero preparate le polpette di zucca al forno light: diminuite la dose del formaggio ed evitate la frittura. Procedete con la cottura in forno, a 180 °C, per circa 20 minuti, dopo aver irrorato le polpette con un filo di olio extravergine di oliva.

Come si conservano

Data la frittura, le polpette di zucca andrebbero consumate in giornata, entro un paio di ore dalla cottura, per apprezzare al meglio la loro croccantezza. Nel caso in cui avanzino, tuttavia, è sempre possibile mangiarle nei giorni successivi: conservatele in frigo, in un contenitore ermetico, per un paio di giorni.

Parole di Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.

Potrebbe interessarti