Di Claudia | 22 Febbraio 2016
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facile
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1 ora e 45 minuti
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4 Persone
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367/porzione
Questa ricetta è la variante toscana della polenta tradizionale: è un piatto che sfrutta le proprietà salutari di questo ortaggio di stagione, il cavolo nero. Si tratta di un piatto unico ma nei pranzi più importanti viene abbinato a spezzatini, carni cotte con del sugo o salsicce fatte sulla brace.
Ingredienti
- 300 gr di farina gialla
- 300 gr cavolo nero
- 1 sedano
- 1 carota
- 1 cipolla
- qualche foglia di salvia
- 1 foglia di alloro
- olio extravergine d’oliva q.b.
- sale e pepe q.b.
Preparazione
Preparate il cavolo che dovrete aggiungere a metà cottura della polenta.
Privatelo delle coste più dure, lavate le foglie e tagliatele a striscioline.
Preparate un trito di sedano, carota e cipolla e fatelo appassire con 3 cucchiai d’olio in una padella.
Unite al trito le striscioline di cavolo, salate, pepate e cuocete per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.
A questo punto iniziate a preparare la polenta: in un ampio paiolo (se non lo avete basterà una pentola molto capiente) versate 1 e ½ litro d’acqua salata.
Quando inizierà a bollire, versatevi a pioggia la polenta e mescolate bene. Fate attenzione che non si formino grumi.
Cuocete per un’ora, mescolando in continuazione con un mestolo di legno, sempre nello stesso senso e staccando la polenta dai bordi. E’ una fase un po’ noiosa, per questo consiglio di dotarsi di quei bracci meccanici che si trovano in vendita a prezzi contenuti.
A metà cottura, unite il cavolo nero e continuate a cuocere mescolando.
Quando la polenta sarà pronta, rovesciatela su una spianatoia.
C’è chi la serve così in tavola, abbinandola alle carni, e chi invece la fa raffreddare un poco e la taglia a fette rettangolari che poi fa dorare in padella con pochissimo olio.
L’importante è che comunque sia servita ben calda.
Parole di Claudia