Pesto alla genovese tradizionale con tanto buon basilico fresco crudo che non diventa scuro con un trucchetto semplicissimo

Non c'è bisogno di sbollentare le foglie di basilico rischiando di perdere il prezioso aroma per ottenere un pesto alla genovese originale e di un bel verde brillante che resta tale e non diventa scuro, con questa ricetta non potrete sbagliare!

Pesto alla genovese in una ciotola preparato con la ricetta tradizionale originale con intorno aglio basilico pinoli e mortaio

Pesto alla genovese - buttalapasta.it

  • facile
  • 20 minuti
  • 4 Persone
  • 492/porzione

Facile da fare, la ricetta del pesto alla genovese è tipica della cucina ligure e noi ti diamo quella originale tradizionale ma dopo il procedimento trovi anche delle sfiziose varianti. Per fare il pesto di basilico a regola d’arte dovresti usare un mortaio, se usi un mixer devi azionare le lame a impulsi per evitare di ossidare le delicate foglie di basilico. Ma c’è un piccolo trucco per fare il pesto alla genovese che non diventa scuro, che ti sveliamo di seguito.

Puoi usare il pesto genovese per condire la classica pasta, gli gnocchi o le lasagne. È da provare la variante estiva della pasta fredda al pesto e pomodorini ma puoi anche preparare degli ottimi secondi piatti con il pesto insoliti e deliziosi. Ovviamente se non ti piace l’aglio o sei intollerante puoi realizzare un pesto alla genovese senza aglio semplicemente eliminandolo dagli ingredienti.

Inoltre se vuoi sperimentare puoi anche usare mandorle, noci e anacardi al posto dei pinoli oppure aggiungere ricotta o patate lesse, ovviamente in questo caso non lo chiamiamo più alla genovese! Per conservarlo a lungo puoi metterlo in un contenitore di vetro con coperchio coprendolo con un generoso strato di olio fino all’orlo, in frigorifero o anche in congelatore.

Ingredienti

  • basilico fresco 100 gr
  • aglio 2 spicchi
  • pinoli 50 gr
  • pecorino grattugiato 30 gr
  • parmigiano grattugiato 70 gr
  • olio extravergine di oliva 200 ml
  • sale grosso q.b.

Preparazione

  1. Inizia la ricetta del pesto alla genovese lavando le foglie di basilico e asciugandole perfettamente. Poi metti l'aglio spellato e qualche grano di sale grosso nel mortaio di marmo, usa un pestello di legno. Quando l'aglio sarà ridotto in crema aggiungi i pinoli e continua a pestare delicatamente.

  2. A questo punto puoi aggiungere le foglie del basilico e devi roteare il pestello in modo far sprigionare tutti gli oli essenziali presenti. Non avere fretta, il movimento rotatorio del pestello deve essere dolce e gentile. Alla fine avrai una crema liscia e omogenea.

  3. Ora aggiungi i due tipi di formaggio, il parmigiano e il pecorino, mescola per incorporarli e versa goccia a goccia anche l'olio extra vergine d’oliva, mescolando fino ad ottenere una salsa piuttosto densa.

  4. Al momento di condire la pasta come le trofie al pesto, diluisci il pesto con qualche cucchiaio di acqua di cottura per rendere la salsa più avvolgente.

Come abbiamo detto in precedenza, alla ricetta classica e originale si sono aggiunte delle varianti più “moderne”, anche l’uso del frullatore oggi è molto più frequente rispetto al mortaio, ma se fai attenzione a come usi le lame puoi ottenere dei buoni risultati.

Inoltre tieni presente questo piccolo trucco per ottenere un pesto genovese che non diventa scuro: ti basta usare tutti gli ingredienti freddi di frigo, tienili all’interno dell’elettrodomestico per un paio d’ore e usali freddissimi. Ed ecco come fare la ricetta in diversi modi, sia usando il mixer che cambiando gli ingredienti, e quali deliziosi piatti ti suggeriamo di provare per assaporare la tua salsa genuina fatta in casa.

Pesto alla genovese con frullatore o Bimby

Pesto alla genovese ricetta tradizionale originale

Pesto alla genovese – buttalapasta.it

Le giornate sono spesso frenetiche e a volte capita che non ci sia il tempo di dedicarsi con calma alla cucina. Non per questo, però, bisogna rinunciare ad un buon pesto fatto in casa! Vediamo quindi come fare un pesto veloce con il frullatore senza troppa fatica.

Come preparare il pesto alla genovese con il frullatore

  1. Metti nel boccale del frullatore i pinoli e l’aglio tagliato a fettine e tritati un pochino.
  2. Aggiungi il basilico e trita ancora; alla fine, aggiungi anche il formaggio. Ti consigliamo di fermare frequentemente il frullatore per non far scaldare gli ingredienti e di mescolare il tutto per ottenere un trito omogeneo e abbastanza fine.
  3. Versa il trito in una ciotola, salalo e aggiungi olio d’oliva, mescolando fino ad ottenere una salsa piuttosto densa. Non versare l’olio nel frullatore per favorire la tritatura, perché otterresti un frullato e non il pesto! Al massimo, se vedi che le lame fanno proprio fatica a girare, aggiungi un po’ di acqua fredda.
Se al posto del frullatore con boccale vuoi usare il frullatore a immersione per realizzare la salsa cremosa ti basterà seguire pochi e semplici passaggi.

Come usare il frullatore a immersione

  1. Metti in un boccale stretto e lungo 50 ml di acqua con pinoli, sale, aglio e formaggio. Frulla alla massima velocità fino a formare una purea.
  2. Aggiungi le foglie di basilico e frulla a intervalli regolari fino a ottenere una salsa densa.
  3. Aggiungi l’olio a filo e mescola tutto con un mestolo da cucina. Il tuo pesto con frullatore a immersione è pronto da gustare!
Per il pesto alla genovese con il Bimby, segui il link per leggere la preparazione spiegata passo dopo passo e realizzare una profumatissima salsa fredda in maniera ancora più rapida.

Le ricette con pesto alla genovese

Pesto di basilico alla genovese

Pesto di basilico – Buttalapasta.it

Il sapore intenso ma tuttavia delicato del pesto di basilico si sposa bene con tantissimi piatti: al primo posto c’è di sicuro la famosissima pasta al pesto alla genovese, preferibilmente usando le trofie come vorrebbe la tradizione. Speciale è la ricetta delle trenette al pesto con fagiolini e patate, ma puoi usare anche altri formati di pasta come ad esempio gli spaghetti.

All’appello non possono mancare gli gnocchi, ravioli, lasagne al pesto, risotti e minestroni. Non solo: puoi fare anche una semplice pasta al pesto e pomodoro dato che i due ingredienti si sposano bene. Puoi anche usare la salsa al basilico con alcuni tipi di pesce come il tonno e il pesce spada. Puoi così usarlo, sia freddo che tiepido, in un’infinità di piatti e di ricette, sia di primi piatti che di secondi leggeri e gustosi.

La pasta fredda al pesto

Pasta fredda al pesto

Pasta fredda al pesto e pomodorini – buttalapasta.it

Per i primi piatti estivi non puoi non provare la pasta fredda con il pesto. Ecco alcune idee e ricette da gustare da soli o in compagnia!

Una ricetta davvero fresca ed estiva è quella della pasta fredda con pesto, pomodorini e ricotta. In questo piatto si fondono tutto il profumo del basilico, la freschezza dei pomodorini e la cremosità della ricotta, per un risultato che non potrà non essere amato da tutti. È perfetta per un pranzo o una cena con la famiglia o con gli amici, che di certo ne saranno entusiasti.

In alternativa, se vuoi preparare un primo piatto fresco e raffinato condito con pesto e pesce allora la pasta fredda con pesto alla genovese e gamberi è sicuramente quello che fa per te. Se vuoi un piatto ancora più ricco aggiungi a tuo piacere pomodorini e pinoli!

Le varianti gustose

Spaghetti al pesto

Spaghetti al pesto – buttalapasta.it

Il pesto genovese ha una lista di ingredienti codificata dalla tradizione, ma nulla ti vieta di fare qualche modifica per incontrare maggiormente i tuoi gusti oppure per sperimentare con ingredienti sempre diversi. Puoi aggiungerne alcuni e toglierne altri.

Puoi anche fare un pesto alla trapanese, ad esempio, è una variante che gli stessi genovesi fecero conoscere ai siciliani, che modifica la ricetta originale usando gli ingredienti tipici del posto: le mandorle e i pomodori. Ma vediamo alcune interpretazioni originali della ricetta tradizionale ligure.

Pesto genovese senza aglio

Se sei intolleranti all’aglio, non ti piace il suo sapore intenso o semplicemente vuoi una salsa che accompagni in maniera più delicata i tuoi piatti puoi preparare una versione del pesto senza aglio. In ogni caso il risultato sarà comunque squisito e facilmente digeribile.

Pesto alla genovese senza pinoli

I puristi certamente diranno che questa variante di pesto senza pinoli non può più essere chiamata “alla genovese” e probabilmente hanno ragione. Ad ogni modo, se non hai a disposizione i pinoli puoi lanciarti nella sperimentazione e sostituire i pinoli con altri tipi di frutta secca che diano comunque sapore alla salsa. Puoi usare noci, mandorle, anacardi o arachidi.

Pesto di basilico senza formaggio

Per fare una variante leggera e perfetta da offrire a chi non ama cibi di provenienza animale puoi fare un pesto di basilico senza formaggio e quindi puoi seguire la ricetta del pesto vegan, una salsa semplice e delicata che puoi usare per condire qualsiasi tipo di pietanza.

Con le patate realizzate ricette di pesto alla genovese con una marcia in più

Il binomio pesto e patate lesse è un classico della cucina ligure, basti pensare alle trenette al pesto con patate e fagiolini che abbiamo già citato prima, un vero e proprio cavallo di battaglia di ogni ligure che si rispetti.

Ma perché non provare ad aggiungere le patate lesse direttamente tra gli ingredienti del pesto, per un risultato super cremoso e delicato? Solitamente per questa variante si utilizza il frullatore e le patate si aggiungono nel boccale prima del basilico con un filo di olio evo.

Parole di Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.

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