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facile
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40 minuti
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4 Persone
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305/porzione
La ricetta del pesce spada alla messinese porta in tavola un piatto della tradizione culinaria di Messina, che per la vicinanza con la Calabria, subisce qualche influsso di quella regione, in particolare per l’uso del peperoncino e delle cipolle di Tropea. Con questa ricetta, con capperi, pomodorini e mandorle, si riuniscono tutti i sapori tipici della Sicilia, la cottura con la crosticina composta dal pane, le mandorle e il prezzemolo, influenzano la cucina dei vicini calabresi, in un gioco di scambi reciproci. Ogni anno, da aprile a ottobre, il pesce spada passa attraverso lo stretto di Messina e i pescatori messinesi, come quelli calabresi, lo pescano per portarlo sulla tavola e consentono di creare tante ricette con il pesce spada, a tal punto da renderlo da millenni uno dei secondi piatti più diffusi e amati della cucina siciliana. Naturalmente, se vi procurate i capperi di Pantelleria, il vostro piatto sarà perfetto.
Ingredienti
- 800 gr di pesce spada
- 4 cucchiai di olio evo
- 3 cucchiai di pane grattugiato
- 2 cucchiai di mandorle
- 2 cucchiai di capperi sotto sale
- 1 cipolla di Tropea
- 200 gr di pomodorini ciliegia
- prezzemolo q.b.
- peperoncino q.b.
- sale e pepe q.b.
Preparazione
- Per prima cosa preparate il sughetto, lavate i pomodorini e tagliateli in quattro, sbucciate la cipolla e taglialela a fettine sottili.
- Ora mettete la cipolla e le fette di pesce spada in una pirofila cosparsa d’olio, disponetevi sopra i pomodorini e i capperi e un po’ di peperoncino tritato, decidete voi in che misura.
- Preparate il composto con il quale spolverizzare il pesce, per creare la gratinatura, la crosticina che dà un tocco in più a questo piatto, mescolando insieme il pangrattato con le mandorle e il prezzemolo.
- Versate questo composto sul pesce spada e infornate la pirofila a 200° per 20-25 minuti circa.
- Al termine della cottura, impiattate il pesce spada alla messinese coperto con il suo sughetto.