Di Chiarabeni | 10 Gennaio 2016
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facile
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3 ore
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4 Persone
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300/persona
Il Peposo è un piatto storico della tradizione gastronomica toscana, tipico dell’Impruneta, un paese delle colline intorno a Firenze, famoso per la produzione dei manufatti in cotto. Ed infatti il peposo veniva preparato di notte, dagli artigiani che lavoravano nelle fornaci e cucinato per 6-8 ore proprio nei forni dove si cuocevano i vasi e le mattonelle. Gli ingredienti potevano variare a seconda della disponibilità e della stagione, ma di base restavano sempre tagli di carne non pregiata (in genere il muscolo di manzo), vino rosso, aglio, erbe aromatiche e tanto pepe. La lunga cottura della carne, immersa nel Chianti e negli odori, contribuiva però a creare un piatto gustosissimo, da servire anche nelle feste o nelle occasioni importanti.
Ingredienti
- 500 gr. di muscolo di manzo
- Vino Chianti in abbondanza
- 6 spicchi di aglio
- 3 pomodori maturi (o un barattolo di pelati)
- un mazzetto di odori (salvia, rosmarino, alloro)
- almeno un cucchiaio di pepe nero
- sale, q.b.
Preparazione
- Taglia la carne a pezzi non troppo piccoli.
- Trita l’aglio, spella i pomodori e tagliali a pezzi grandi (scartando i semi, per eliminare l’acidità).
- Riunisci tutti gli ingredienti in un tegame, meglio se di coccio.
- Aggiungi il mazzetto di erbe, il sale ed il pepe.
- Copri con il vino e fai cuocere a fuoco lento per due o tre ore (ma anche più a lungo, se la fame lo consente), durante le quali occorrerà girare gli ingredienti ogni tanto ed aggiungere altro vino se il peposo si asciuga eccessivamente.
- Per chi non teme i sapori forti, a cottura quasi ultimata si può aggiungere ancora un po’ di pepe.
Il peposo può essere accompagnato da fette di pane toscano abbrustolito, disposte nei piatti individuali.
Parole di Chiarabeni