Pasta ncasciata alla siciliana

La ricetta della pasta ncasciata alla siciliana cotta al forno ci permette di portare in tavola un piatto unico della tradizione messinese realizzato con ingredienti semplici come caciocavallo, carne tritata e melanzane.

Conosciuta da molti grazie alla dettagliata descrizione che Camilleri ne fa nei suoi racconti in quanto amata dal commissario Montalbano, la pasta ncasciata alla siciliana, anche conosciuta come “pasta ‘ncaciata“, non può non essere preparata almeno una volta da chi ama la cucina mediterranea.

Per un’ottima riuscita di questa ricetta utilizzate dei maccheroni e bandite la pasta fresca all’uovo, la quale difficilmente può reggere la cottura al forno.

Curiosi di scoprire il significato del nome del piatto? Si deve al particolare ed antico metodo di cottura che prevede che la casseruola nella quale la pasta viene cotta sia posta su brace ardente e ricoperta interamente da questa, “u ncaçio” insomma.

Ma ora andiamo a scoprire la vera ricetta della pasta incasciata alla siciliana tipica della provincia di Messina. Gustatela calda e con un buon vino rosso!

Ingredienti

• maccheroni 500 gr
• melanzane 2 medie
• caciocavallo (o scamorza) 250 gr
• carne tritata di vitello 500 gr
• parmigiano reggiano 100 gr
• passata di pomodoro 700 ml
• basilico 4 foglie
• cipolla tritata 1
• olio extra vergine di oliva q.b.
• sale q.b.

Preparazione

1. Il primo passaggio consiste nel tagliare le melanzane a fette e poi a cubetti non molto piccoli. Metteteli in uno scolapasta e cospargeteli di sale per un'ora, ponete un peso sopra che farà perdere loro il liquido amarognolo.

2. Dopodiché lavate i cubetti di melanzane in modo da togliere il sale. Strizzateli e successivamente tamponateli con due strofinaci puliti per eliminare l’acqua in eccesso. Devono essere perfettamente asciutti prima della frittura.

3. Friggete le melanzane in abbondande olio caldo. Quando sono dorate scolatele con una schiumarola su carta assorbente per fare perdere loro l'unto in eccesso.

4. Iniziate quindi a preparare il sugo facendo rosolare nell'olio la cipolla tritata. Unite la carne di vitello tritata e fate rosolare, aggiungete il pomodoro, fate cuocere per almeno 30 minuti regolando di sale e alla fine aggiungete il basilico.

5. Intanto lessate la pasta e scolatela al dente, conditela con il ragù di carne, aggiungete le melanzane fritte e il caciocavallo (o la mozzarella) tagliato a dadini. Mescolate per bene e trasferite tutto in una pirofila o una teglia oliata.

6. Cospargete con abbondante formaggio parmigiano reggiano. Lasciate cuocere la pasta ncasciata alla siciliana in forno già caldo per 20 minuti a 180 gradi fino alla formazione di una deliziosa crosticina.

7. Sfornate, lasciate riposare qualche minuto, fate le porzioni e servite la pasta ancora ben calda.

Varianti della ricetta originale

Come ogni ricetta, anche la pasta ‘ncasciata siciliana ha le sue varianti. È possibile infatti realizzarla in versione light con le melanzane non fritte, oppure senza carne come nel caso della pasta con melanzane alla siciliana, per coloro che seguono una dieta vegetariana.

Pasta ncasciata alla siciliana ricetta senza carne – buttalapasta.it

Ci sono tantissime varianti locali, c’è infatti chi aggiunge i piselli nel ragù di carne di vitello, chi mette le uova sode, oppure delle piccole polpettine super appetitose e ancora dei cubetti di prosciutto o di salame, la salsiccia sbriciolata, insomma chi più ne ha più ne metta!

Noi abbiamo raccolto alcune delle ricette più gustose da realizzare anche in poco tempo, provatele tutte!

Pasta ‘ncasciata vegetariana

Molto più veloce da preparare dell’originale poiché non dovrete cuocere il ragù di carne. Va infatti tolta la carne tritata dagli ingredienti e si cuoce, di conseguenza, un sugo semplice con la passata di pomodoro. Una volta cotto, lo unirete alle melanzane, alla pasta e al formaggio. Seguono poi gli stessi passaggi in forno della ricetta tradizionale siciliana.

Pasta ‘ncasciata siciliana in bianco

Se avete difficoltà nel digerire il pomodoro oppure soffrite di intolleranze e allergie, potrete toglierlo dalla lista degli ingredienti e fare una variante in bianco. I tempi di cottura si dimezzeranno poiché dovrete cuocere un ragù bianco, molto più veloce di quello al pomodoro.

Una volta fritte le melanzane, mettetele da parte. Fate rosolare la carne tritata in una padella capiente assieme alla cipolla e sfumate con un bicchiere di vino bianco. Una volta evaporato il vino, unite la carne con le melanzane, la pasta cotta al dente e il formaggio. Infornate per 20 minuti con forno ventilato a 200° e otterrete un piatto da leccarsi i baffi… Anche in bianco!

Pasta ‘ncasciata light

La ricetta tradizionale siciliana ci offre un piatto saporito, ma non è proprio light! Se volete una variante più leggera della ricetta non dovrete far altro che grigliare le melanzane invece di friggerle e usare un formaggio a ridotto contenuto di grassi. Otterrete comunque una pasta gustosa con carne tritata e melanzane, ma senza sgarrare troppo con la dieta.