Di Francesca Scarabelli | 23 Giugno 2020
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facile
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5 minuti
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1 Persone
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n.d.
La pasta con i fasolari è un primo piatto prelibato da scegliere come alternativa ai classici spaghetti con le vongole. I fasolari, detti anche fasolare, sono dei molluschi bivalvi tipici delle acque dell’Adriatico che si riconoscono per la presenza del caratteristico piede rosso: un muscolo che fuoriesce dalle valve del frutto e che gli consente di muoversi sulla sabbia. Se siete in vacanza sulla costa est del nostro Paese li avrete visti in vendita nelle pescherie della zona; perché non acquistarli per provare a cucinare qualche ricetta con i fasolari? Noi vi suggeriamo non solo la ricetta della pasta, ma anche tanti altri modi per gustare questi prodotti del mare. I fasolari, se sono freschissimi e controllati, sono eccellenti anche crudi: basta aprirli con un coltello e gustarli con una bella spruzzata di succo di limone. C’è chi li trova addirittura superiori alle ostriche gustati in questo modo, dal momento che la loro consistenza è croccante e non molliccia come quella delle ostriche. I fasolari però si possono preparare in tantissimi modi diversi, tutti sfiziosi e adatti a una cena estiva. Scopriamo come cucinarli con gli spaghetti, o le linguine, e tantissime altre ricette per gustarli anche come secondo oppure come antipasto saporito, magari preparando un soutè ricco di gusto.
Ingredienti
- fasolari 1 kg
- spaghetti (o altra pasta lunga) 360 gr
- pomodorini 10
- cipolla 1 piccola
- prezzemolo 1 mazzetto
- aglio 1 spicchio
- olio d’oliva extravergine q.b.
- vino bianco secco mezzo bicchiere
- sale q.b.
Preparazione
Lavate i fasolari e lasciateli spurgare in acqua salata per almeno due ore avendo cura, di tanto in tanto, di mescolarli nella ciotola. Eliminate tutti quelli che hanno i gusci rotti.
Aprite con un coltello le valve e sciacquate i frutti sotto l'acqua per assicurarvi che non vi sia sabbia al loro interno.
Buttate la pasta in acqua bollente salata.
Mettete i fasolari in una pentola con due cucchiai di olio, il vino bianco e fateli aprire sul fuoco a pentola coperta.
Una volta cotti: tenete da parte i fasolari più belli e sgusciate gli altri, filtrate poi il liquido di cottura passandolo attraverso il cotone idrofilo.
Fate rosolare in una padella grande 6 cucchiai di olio con la cipolla, il prezzemolo tritato e lo spicchio di aglio schiacciato.
Versate nella padella anche i pomodorini lavati e tagliati a metà (privati dei semi) e cuoceteli a fuoco vivo per due minuti.
Una volta cotti i pomodorini, unite i fasolari interi e sgusciati e un bicchiere del liquido di cottura.
Scolate gli spaghetti (o le linguine) e fateli saltare un paio di minuti nella padella con il sugo di fasolari. Servite in tavola il piatto ben caldo e decoratelo con un trito di prezzemolo fresco.
Come pulire i fasolari?
Pulire i fasolari può sembrare un’operazione un po’ complessa se non si è abituati a farla, ma basta poco per acquisire la manualità necessaria. Per prima cosa assicuratevi che i fasolari siano vivi al momento dell’acquisto e scartate tutte le conchiglie che risultano rotte o aperte. Fate fuoriuscire la sabbia che possono contenere mettendoli a bagno per un paio d’ore in acqua fredda con qualche cucchiaio di sale grosso. Come pulire le conchiglie, a questo punto? È un’operazione che non va trascurata perché la patina scura che le ricopre è formata da microrganismi; basterà spazzolare energicamente le conchiglie per pulirle al meglio. Ora potete aprire i fasolari a crudo con un coltello a lama tonda e sciacquarli con un po’ di acqua per rimuovere la sabbia, poi si possono staccare i frutti dalle conchiglie e cuocerli come preferite. Importante: il piede rosso di cui abbiamo parlato all’inizio va battuto con batticarne perché particolarmente duro.Ricette con fasolari
Questi frutti di mare possono essere consumati, oltre che crudi, in svariate ricette adatte proprio a tutti. La pasta con i fasolari che vi abbiamo illustrato prima, ad esempio, può essere arricchita aggiungendo anche vongole e cozze, ma con i nostri fasolari possiamo preparare anche un risotto light o un piatto di gnocchi delicatissimi conditi in maniera particolare, o ancora dei fasolari gratinati da veri chef. Scopriamo le ricette più sfiziose (e facili) da realizzare con i fasolari.Soutè di fasolari
Per un antipasto di pesce o un secondo veloce e leggero potete pensare ad un soutè di fasolari (anche detto sautè di fasolari), velocissimo da preparare una volta che avrete accuratamente pulito i tartufi di mare crudi. Non vi resta che saltarli velocemente in padella: potete seguire questa ricetta, sostituendo i fasolari ai cannolicchi una volta puliti.Risotto con fasolari
Sostituendo il riso alla pasta, e aggiungendo qualche mestolo di brodo, potrete preparare un risotto dal sapore delicato che sicuramente piacerà a tutti. La procedura per pulire i fasolari non cambia, preparate un semplice risotto anziché la pasta a aggiungete il vostro sughetto di fasolari per mantecarlo, vedrete che risultato!Gnocchi ai fasolari
Un’altra gustosa ricetta che potrete preparare velocemente è quella degli gnocchi ai fasolari. Preparate il vostro condimento a base di pomodorini e fasolari come vi abbiamo illustrato in precedenza e usatelo per condire i vostri gnocchi, meglio ancora se freschissimi e fatti in casa: il loro sapore vi stupirà.Fasolari gratinati
Se volete gustare tutto il sapore di questi deliziosi frutti di mare, potete semplicemente gratinarli in forno aggiungendo pangrattato, prezzemolo, sale e pepe nero, un po’ di aglio e un filo di olio extravergine. Non vi resta che aprirli e pulirli come abbiamo visto in precedenza, disporli su una teglia e ricoprirli con la farcia creata. In 20 minuti avrete un piatto saporito da gustare ben caldo o appena tiepido, come preferite. Una vera e propria delizia da servire anche come antipasto freddo durante una cena a base di pesce.Parole di Francesca Scarabelli
Giornalista per vocazione, da anni mi occupo di scrittura per il web, spaziando a 360 gradi tra settori e argomenti. Tra le mie più grandi passioni ci sono la scrittura, la lettura, la fotografia e la vita all'aria aperta.