Risotto di anguilla

risotto anguilla

  • facile
  • 5 minuti
  • 1 Persone
  • n.d.

risotto anguilla Pronta per voi la ricetta del risotto di anguilla tipico di Ferrara. Le Valli di Comacchio infatti sono a pochi chilometri dalla cittadina emiliana e notoriamente in questa zona umida racchiusa fra il Po, il fiume Reno ed il Mare Adriatico si allevano le anguille, apprezzato pesce a forma di serpente che per anni è stato il motore economico della “piccola Venezia”, questo il soprannome dato a Comacchio per la tipicità della sua urbanistica, fatta di canali e ponti sul fiume per collegare le tredici isolette di cui è composta. Questo piatto tipico del risotto di anguilla, rinomato nelle zone che fanno parte del Parco del Delta del Po, si apprezza anche con la variante al pecorino (dimezzando il parmigiano e miscelando i due formaggi).

Ingredienti

  • 500 grammi di riso arborio
  • 1 carota piccola
  • 1 cipolla
  • Mezza costa di sedano
  • 1 kg di anguille freschissime
  • 1 cucchiaio scarso di concentrato di pomodoro
  • 1 grattugiata di noce moscata
  • 170 grammi di formaggio parmigiano grattugiato
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

Preparazione

  1. Pulisci le anguille raccogliendo le frattaglie con il sedano, la carota e mezza cipolla in una pentola, aggiungi dell’acqua e prepara un buon brodo.
  2. Con l’altra cipolla triturata fai il fondo in una pentola con un filo di olio e rosola la polpa dell’anguilla. Poi aggiungi 170 ml di acqua e fai proseguire la cottura per mezz’ora, fino a che l’anguilla sia ben cotta.
  3. Passa tutto in un robot da cucina o con l’aiuto di un passaverdura.
  4. In un tegame a parte procederai alla cottura del riso: fai tostare i chicchi di riso in poco olio, poi aggiungi la crema di anguille, la noce moscata e la scorza grattugiata del limone.
  5. Unisci il pomodoro concentrato, porta a cottura aggiungendo il brodo di anguilla preparato prima con le frattaglie man mano che viene assorbito.
  6. Due minuti prima di spegnere il fuoco cospargi il riso con il parmigiano reggiano e regola di sale. Servi caldissimo.

Parole di Kati Irrente

Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.

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