Di Anita Borriello | 13 Febbraio 2022
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facile
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1 ora e 15 minuti
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6 Persone
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358/porzione
I Gueffus o Guelfus sono dolcetti alle mandorle, tipici della piccola pasticceria sarda, facilissimi da preparare anche in casa. Il sapore predominante è, come per i sospiri, quello delle mandorle, con un retrogusto liquoroso. Serviteli con un bicchierino di Fil’e ferru, la grappa sarda.
Ingredienti
- mandorle pelate e tritate finemente 300 gr
- zucchero 300 gr
- limone (scorza grattugiata) 1
- acqua di fiori d'arancio 2 cucchiai
- liquore al cedro q.b.
Preparazione
Prima di tutto preparate uno sciroppo con metà dello zucchero e mezzo bicchiere di acqua.
Fatelo raddensare su fiamma moderata e quando avrà assunto una consistenza abbastanza densa, unite la scorza di limone grattugiata, l’acqua di fiori d’arancio, la farina di mandorle e, se volete, qualche goccia di liquore al cedro.
Amalgamate con un mestolo e fate sobbollire per altri 5 minuti, fino ad ottenere un impasto piuttosto asciutto.
Fate raffreddare il composto nella stessa pentola o su un ripiano foderato con carta da forno.
Quando sarà tiepido, ricavatene delle palline grandi come noci, rigirando un poco di composto fra le mani umide.
Mano a mano che formate le palline fatele rotolare in un vassoio cosparso con il rimanente zucchero.
Se volete confezionarle secondo la tradizione, ritagliate dei quadrati di carta metallizzata e velina colorata; incartate i gueffus prima con la carta metallizzata e poi con la carta velina, disponendola a forma di caramella e sfrangiandola ai bordi con le forbici.
Parole di Anita Borriello
Appassionata di libri e computer: unisco l’amore per entrambi studiando Informatica Umanistica presso l’Università di Pisa. Lavoro dal 2003 come Copywriter scrivendo testi in ottica SEO per numerose testate online.