Di GIeGI | 5 Gennaio 2016
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facile
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30 minuti
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4 Persone
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138/porzione
Questa ricetta di Artusi presenta il cavolfiore alla Romagnola, una preparazione semplicissima ma molto gustosa che ci arriva appunto dal famoso libro dell’Artusi, che possiamo ritenere il primo libro di cucina dell’Italia unita. Questa ricetta, veramente semplice e minimale negli ingredienti, risulta comunque comunque molto saporita, sopratutto perché il cavolfiore non viene prima lessato.
Ingredienti
- 1 o 2 cavolfiori
- un mazzetto di prezzemolo
- 1 spicchio di aglio
- 1 cucchiaio colmo di concentrato di pomodoro
- olio d’oliva extra vergine q.b.
- sale e pepe q.b.
Preparazione
- Dividete il cavolfiore a cimette e lavatelo accuratamente.
- Preparate un trito con il prezzemolo e l’aglio e mettetelo in una padella con un po’ di olio d’oliva.
- Cuocete il tutto pochi minuti facendo attenzione a non bruciare l’aglio.
- Mettete il cavolfiore (crudo) nella padella senza sgocciolarlo eccessivamente, e fatelo cuocere mescolando, fino a quando “il cavolfiore non avrà assorbito il soffritto” come dice l’Artusi in modo molto espressivo.
- Salatelo poco e pepatelo.
- Diluite il concentrato di pomodoro in un po’ di acqua calda e versate il tutto sul cavolfiore, e mescolate.
- Fate cuocere coperto, fino a quando il cavolfiore sarà tenero ma non sfatto.
- Alla fine, se fosse ancora bagnato cuocetelo per qualche minuto scoperto.
- Servite questo cavolfiore alla romagnola come contorno a piatti di carne o al cotechino, come suggerito dall’Artusi stesso.
provate la variante con il cavolo viola, verde, romano o arancione
Questa ricetta è la numero 388 “CAVOLFIORE ALL’USO DI ROMAGNA” nel libro La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene.
FOTO DA GIeGI
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.