Di GIeGI | 26 Marzo 2010
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media
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3 ore
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4 Persone
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379/porzione
Questa ricetta per il capriolo alla panna propone un saporito e abbastanza leggero modo di cucinare la cacciagione di pelo di grande taglia, come appunto il capriolo, il cervo o il cinghiale, dove il dolce della panna è piacevolmente equilibrato dall’aceto Balsamico di Modena. Servite il capriolo con il suo intingolo assieme a della polenta, o delle patate lesse o del purè; e se per caso il clima non invoglia alla polenta fumante, preparatela lasciatela rassodare, tagliatela a fette e poi grigliatela, e vedrete che si abbina perfettamente a questa ricetta.
Ingredienti
- 1 cosciotto o altro taglio di capriolo frollato al punto giusto
- 2 cipolle bianche
- 3 o 4 carote
- 2 o 3 gambi di sedano
- olio d’oliva o di semi q.b.
- aceto balsamico di Modena q.b.
- panna liquida q.b.
- sale q.b.
Preparazione
- Tagliate il capriolo a pezzi e se si tratta di altra selvaggina eliminate il grasso visibile. Lavate il capriolo con acqua e aceto, risciacquatelo e poi mettetelo a scolare. Molte ricette richiedono di marinare la cacciagione, ma noi visto che oggigiorno si trovano solo animali giovani, in molti casi di semi-allevamento, e per di più surgelati, pensiamo che il procedimento possa essere saltato.
- Pulite sedano, carote e cipolle.
- Tritate le verdure molto finemente con un robot da cucina.
- Mettete il trito di verdure in un capace tegame con un po’ di olio.
- Fate sudare a fuoco molto dolce il trito di verdure.
- Gettate i pezzi di capriolo nel tegame e fateli rosolare, alzando il fuoco e mescolando.
- Alla fine dovranno essere uniformemente leggermente dorati.
- Mettete sul fuoco uno spargifiamma per prepararsi ad una lunga cottura.
- Bagnate il capriolo con dell’aceto balsamico di Modena.
- Versateci sopra un po’ di panna liquida.
- Continuate la cottura a fuoco moderato coperto almeno un paio d’ore; ma controllate la cottura visto che il tempo dipende molto dalle caratteristiche dell’animale usato. Se necessario bagnate con poca panna liquida o acqua calda, mentre se alla fine l’intingolo risultasse troppo liquido continuate la cottura scoperto.
- Alla fine il capriolo sarà accompagnato da abbondante e molto saporito intingolo.
- Servite il capriolo alla panna accompagnato da polenta o patate lesse oppure del purè di patate, o nella stagione più calda con polenta grigliata.
Foto di GIeGI
Parole di GIeGI
GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.