Pan del diavolo con ragnatela

pan del diavolo con ragnatela

  • facile
  • 5 minuti
  • 1 Persone
  • n.d.

Una golosa torta di Halloween è sicuramente il pan del diavolo con ragnatela, ovvero un dessert ricoperto di una deliziosa crema, a cui una ragnatela e un ragno gettano una luce sinistra. Questo dolce è ideale da servire anche in altre occasioni, sarà necessario solo cambiare la decorazione per renderlo ‘appetibile’ in ogni periodo dell’anno.

Ingredienti

  • 250 gr. di farina
  • 1 bustina di lievito in polvere per dolci
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 240 ml. di acqua bollente
  • 100 gr. di cacao amaro in polvere di ottima qualità
  • 120 ml. di latte
  • 1 bustina di vanillina
  • 230 gr. di burro ammorbidito a temperatura ambiente
  • 275 gr. di zucchero di canna
  • 150 gr. di zucchero bianco
  • 4 uova grandi scaldate per 10 minuti in acqua molto calda
  • 3 albumi d’uovo grandi
  • 300 g. di zucchero
  • 6 cucchiai di acqua
  • 1 cucchiaio e mezzo di caffé solubile in polvere
  • 200 g. di pepite di cioccolato

pan del diavolo con ragnatela

Preparazione

  1. Iniziate a preparare il pan del diavolo: preriscaldate il forno a 180° inserendo delle grate nel terzo superiore e nel terzo inferiore.
  2. Imburrate tre teglie circolari del diametro di 23 cm e ricoprite il loro fondo con dei cerchi di carta forno.
  3. Spolverate con la farina ed eliminate quella in eccesso.
  4. In una ciotola unite la farina, il lievito in polvere e il sale.
  5. Sbattete assieme anche il cacao e l’acqua bollente fino ad ottenere un composto fluido ed omogeneo, poi incorporate il latte e la vanillina.
  6. Per evitare i grumi nel composto, è necessario utilizzare una frusta manuale o elettrica.
  7. Montate il burro con i due tipi di zucchero, utilizzate uno sbattitore elettrico a velocità media per circa 3 minuti.
  8. Unite un uovo alla volta, sbattendo bene dopo ogni aggiunta. Tenendo il robot sempre a bassa velocità, incorporate pian piano il miscuglio a base di farina alternandolo con il composto a base di cacao.
  9. Per un buon risultato, è necessario terminare sempre con il miscuglio di farina.
  10. Dividete il composto nelle tre teglie, lisciate poi la superficie. Infornate a 180° per 25 minuti, scambiando il posto delle teglie a metà cottura.
  11. Il pan del diavolo sarà pronto solo quando, dopo aver inserito uno stecchino, questo uscirà asciutto.
  12. Terminata la cottura, lasciate raffreddare la torta per 20 minuti nel forno spento e aperto; successivamente sformate le torte e fatele raffreddare completamente su delle griglie.
  13. Iniziate quindi a preparare le vostre decorazioni: su un foglio di carta da forno, realizzate un cerchio del diametro di 22 cm, disegnate all’interno una bella ragnatela, su un altro pezzo di carta forno invece, disegnate un bel ragnetto. Mettete quindi i fogli su una placca da forno.
  14. Fate fondere le pepite di cioccolato a bagnomaria o nel microonde, versate il cioccolato fuso in una tasca da pasticcere e ripassate i disegni fatti prima con un filo di cioccolato; poi mettete in freezer per circa 1 ora.
  15. Nell’attesa realizzate la crema, unite gli ingredienti in una ciotola resistente al calore e ponetela sopra una pentola di acqua bollente.
  16. Con un frullatore ad immersione montate il composto fino a che diventerà caldo e lo zucchero si sarà sciolto.
  17. Continuate a sbattere fino a che il composto diventerà soffice e denso. Togliete la ciotola dal bagnomaria e continuate a mescolare per altri 5-10 minuti, fino a che si sarà raffreddato.
  18. Ponete una delle tre torte su un piatto da portata e spalmate un po’ di crema, deponete la seconda torta quindi altra crema e terminate con l’ultima torta.
  19. Ricoprite tutta la torta con la crema. Ponete la ragnatela sopra la torta e con delicatezza togliete la carta forno infine decorate anche con il ragnetto.
  20. Prima di servire, lasciate riposare un po’ di tempo a temperatura ambiente fino a che le decorazioni di cioccolato si scongelino del tutto.
 

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.

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