Di Anita Borriello | 22 Marzo 2021
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facile
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1 ora e 30 minuti
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6 Persone
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280/porzione
L’agnello alla cacciatora è un piatto classico del menu di Pasqua, è molto saporito e non è difficile da preparare. Per la buona riuscita del piatto scegliete un buon agnello nazionale. La ricetta che segue è per realizzare il piatto in bianco senza sugo di pomodoro perché è così che lo prevede la ricetta tradizionale romana. Nulla vi vieta però, se lo preferite in rosso, di aggiungere dei pezzetti di pomodoro pelato in padella dopo aver fatto rosolare la carne.
Ingredienti
- agnello (cosce e spalle) 2 kg
- rosmarino 1 mazzetto
- farina 00 2 cucchiai
- aglio 4 spicchi
- acciughe sotto sale 4
- aceto bianco o di mele 1 bicchiere
- olio d’oliva extra vergine 4 cucchiai
- pepe q.b.
- sale q.b.
Preparazione
- Fatevi tagliare dal vostro macellaio l’agnello in fette regolari dallo spessore di circa 2 cm e suggeritegli di usare la sega elettrica per evitare la presenza di frammenti di osso nell’intingolo.
- Lavate ed asciugate i pezzi di agnello.
- Recuperate gli aghi dai rametti di rosmarino, lavateli ed asciugateli.
- Pelate gli spicchi di aglio, tagliateli a fettine e metteteli nel vaso di un robot da cucina, o di un frullatore.
- Unite gli aghi di rosmarino e fate tritare il tutto. Mettete il trito da parte.
- Versate l’olio in un capace tegame, fatelo scaldare e rosolatevi i pezzi di agnello a fuoco vivo.
- Quando l’agnello è ben rosolato pepatelo e salatelo.
- A questo punto la ricetta prevede di spolverare l’agnello con due cucchiai di farina e di farlo cuocere per qualche minuto mescolando; nelle foto abbiamo omesso questa aggiunta per la presenza tra gli ospiti di un celiaco.
- Bagnate l’agnello con un bicchiere di acqua calda ed uno di aceto. Mescolate per sciogliere bene i succhi generati durante la rosolatura, e fate sfumare a fuoco vivo per qualche minuto.
- Distribuite sopra l’agnello il trito di aglio e rosmarino e mescolate.
- Fate cuocere coperto per 30/45 minuti, a seconda del tipo di agnello e della grossezza dei pezzi, mescolando di tanto in tanto, e bagnando con un po’ di acqua calda se l’intingolo asciugasse troppo.
- Deliscate e dissalate le acciughe e unite i filetti all’agnello alla fine della cottura, mescolate e cuocete ancora qualche minuto per farli sciogliere.
- Servite l’agnello alla cacciatora senza nulla se è parte di un ricco pranzo pasquale, altrimenti accompagnatelo con purè di patate o patate lesse o al burro. Se volete un piatto unico con del riso in bianco o se volete un piatto particolare con delle fettuccine all’uovo condite con del burro.
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Parole di Anita Borriello
Appassionata di libri e computer: unisco l’amore per entrambi studiando Informatica Umanistica presso l’Università di Pisa. Lavoro dal 2003 come Copywriter scrivendo testi in ottica SEO per numerose testate online.