Di Deborah Di Lucia | 10 Agosto 2010
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facile
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5 minuti
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1 Persone
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n.d.
La burrida, anche appellato alla Casteddaia , cioè della città di Cagliari, è un piatto tradizionale della cucina sarda. È una pietanza di origine povera, ora un prelibato antipasto che servono nei migliori ristoranti dell’isola. La ricetta originale si prepara con il pesce gattuccio: in questa ricetta proponiamo di utilizzare anche tonno, palombo o razza, data anche la difficoltà di reperire il gattuccio. È una ricetta da cucinare un giorno prima: dopo aver insaporito il pesce, va infatti fatto marinare in un composto di noci, pinoli, aceto, sale, pepe e anche alloro se piace. Dura anche una settimana e il consiglio, in realtà, è di farlo insaporire anche per un paio di giorni.
Ingredienti
- 800 g di pesce in tranci (meglio se gattuccio, m anche palombo, razza o tonno)
- 50 g di pinoli
- 50 g di gherigli di noce
- Pangrattato
- Farina
- Olio di oliva
- Aceto
- Sale
- Pepe
- Noce moscata
- 1 spicchio di aglio
Preparazione
Sciacquate per bene i tranci di pesce e asciugateli. Infarinateli e friggeteli in olio. Fateli dorare da ambo i lati, poi scolateli e metteteli in un piatto da portata e salateli.In un tegame fate soffriggere lo spicchio di aglio, versatevi poi mezzo bicchiere di aceto e mezzo di acqua. Fate bollire per qualche minuti, aggiungete i gherigli di noce e i pinoli tritati, sale e pepe e una manciata di pangrattato, poi una spolverata di noce moscata.
Rimescolate un poco, poi aggiungetevi il pesce. Fate raffreddare il tutto, coprite e lasciate riposare per un giorno, quindi servite.
Parole di Deborah Di Lucia