Di Kati Irrente | 20 Agosto 2024
Nonostante il nome possa riportare alla mente una minestra salata, in realtà la zuppetta napoletana è un dessert golosissimo, fatelo con noi!
Si tratta di pasticcini molto famosi che riempiono le vetrine delle pasticcerie di Napoli ma è praticamente presente nel cabaret di mignon domenicale anche in altre regioni del Sud Italia, come la Calabria. La sua bontà è esagerata, se vi piace preparare dolcetti con le vostre mani non perdete l’occasione di provare questa ricetta.
Quello che vi serve per assemblare il dolce è della pasta sfoglia da farcire con la crema diplomatica e del pan di Spagna imbevuto nel liquore da mettere in mezzo. Il tocco finale è dato dalla presenza di amarene sciroppate che donano al dolce un sapore ancora più completo che delizia il palato. Ecco come si prepara.
La ricetta della zuppetta napoletana fatta in casa è una vera poesia
Questo dolcetto è perfetto se volete stupire gli ospiti o anche se avete intenzione di festeggiare un compleanno presentando in tavola un bel vassoio di pasticcini fatti con le vostre mani, sul buffet dolce i piccoli tranci di zuppetta napoletana faranno la loro splendida figura e a voi arriveranno solo complimenti!
Si tratta di un dolce davvero molto goloso simile alla torta diplomatica che con un po’ di impegno riuscirete a preparare senza particolari problemi. Considerate che potete preparare in anticipo, magari il giorno prima, il pan di Spagna e la crema per la farcitura, così da poter poi dedicarvi solo alla composizione del dolce.
Inutile dire che, se non avete tempo ma non volete rinunciare al dolcetto, potete comprare sia il pan di Spagna che la base di pasta sfoglia già pronte.
Ingredienti per 8 pezzi
- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare già pronto
- 1 uovo per spennellare
Per il pan di Spagna
- 110 gr di farina
- 2 uova grandi e 2 tuorli
- 100 gr di zucchero semolato
- 1 limone, la buccia grattugiata
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- 1 pizzico di sale
Per la crema diplomatica
- crema pasticcera realizzata con questa ricetta
- 200 gr di panna liquida
- 50 gr di zucchero a velo
Per la bagna
- 150 gr di acqua
- 50 gr di liquore strega o alchermes
- 4 cucchiai di zucchero
Per completare
- 150 gr di amarene sciroppate
- zucchero a velo per completare
Preparazione della zuppetta napoletana
- Innanzitutto infornate la pasta sfoglia dopo averla srotolata, tagliata in due, posta su una teglia, bucata con la forchetta e spennellata con l’uovo sbattuto. Il forno deve essere caldo a 200 gradi, cuocete per dieci minuti, massimo 15.
- Nel frattempo preparate il pan di Spagna, mescolate uova (a temperatura ambiente) e zucchero, montate a lungo con le fruste elettriche alla massima potenza, incorporate tutti gli ingredienti e la farina gradualmente, cercando di non smontare il composto.
- Trasferite in una teglia rettangolare della stessa dimensione di una metà della pasta sfoglia che avete precedentemente imburrato e infarinato, in alternativa potete usare la carta forno. Cuocete in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti circa.
- Per la crema diplomatica montate la panna liquida con lo zucchero a velo, mescolatela alla crema pasticcera che avete già preparato in precedenza, deve essere fredda.
- Ora dedicatevi alla bagna, mescolate l’acqua con lo zucchero e portate sul fuoco per sciogliere e creare una specie di sciroppo, non deve bollire. Unite il liquore e mescolate.
- Assemblate il dolce, ponete su un vassoio un rettangolo di pasta sfoglia, spalmate la metà della crema diplomatica, spezzettate una metà delle amarene e spargetele sulla superficie.
- Adagiate il pan di Spagna, inzuppatelo con la bagna al liquore, spalmate la restante crema, le amarene rimaste, e sistemate su tutto l’altro rettangolo di pasta sfoglia. Pressate leggermente senza esagerare e riponete in frigo.
- Al momento di servire spolverate con zucchero a velo e tagliate in tranci con un coltello affilato.
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Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.