Di Cesare Orecchio | 28 Ottobre 2024
Un contorno che non delude mai, facciamo la zucca sottolio in casa: facile, gustosa e da sfruttare in tutte le ricette invernali!
Non esiste niente di meglio al mondo che meglio descriva tutti i sapori più tipici dell’autunno se non la zucca: lei, la regina indiscussa di ottobre e che ci fa compagnia ormai tutto l’anno nei vari supermercati persino in versione pulita e congelata. Certo, la sua stagionalità ci permetterà di godere appieno del suo sapore, ecco perché un ottimo modo per poterla avere in tutto il suo splendore per più tempo è quella di conservarla sottovuoto.
O meglio, oggi vogliamo insegnarvi a preparare la zucca sottolio, una conserva deliziose e facile, che non richiede molto tempo nella preparazione e che ce la farà gustare sino alla primavera! Bisognerà ovviamente essere molto precisi perché dovremo usare vasetti sterilizzati e conservarla a dovere per evitare che si formi il botulino. Ma andiamo per gradi e scopriamo subito la ricetta sfiziosa.
Zucca sottolio, il contorno delicato e pratico che non può mancare in dispensa
Conservare i cibi sottolio è una vera e propria arte, bisogna farlo con cura, devozione e soprattutto attenzione. Seguendo i passaggi alla lettera otterremo una zucca sottolio deliziosa e profumata, gustosa e da mangiare in totale sicurezza. Come dicevamo bisogna usare vasetti con capsule ermetiche per sterilizzati(qui trovate il metodo certificato per farlo) e bollire a dovere il tutto in pentoloni di acqua per formare il sottovuoto e quindi essere sicuri che non si formi il botulino.
Intanto non perdetevi la nostra ricetta dei funghi champignon sottolio, ma anche delle zucchine sottolio, da fare in qualsiasi periodo dell’anno.
Ingredienti per 2 vasetti da 500 gr
- 1 kg di zucca delica o violina(peso senza buccia);
- 500 ml di acqua;
- 300 ml di aceto di vino bianco;
- 1 cucchiaio di sale;
- 1 spicchio d’aglio grosso;
- Pepe in grani interi;
- Foglie di salvia fresche q.b.
- Rametti di rosmarino q.b.
- 1L circa di olio EVO;
Preparazione
- Iniziamo a preparare la nostra conserva tagliando la zucca già pulita a fettine di circa 1/2 cm per poi tagliarle ancora ottenendo dei piccoli rettangolini.
- Inseriamoli all’interno di una pentola e aggiungiamo a freddo l’acqua, l’aceto e il sale. Mescoliamo fin quando quest’ultimo sarà sciolto per poi unire le foglie di salvia, i rametti di rosmarino e qualche grano di pepe.
- Accendiamo il fuoco, attendiamo il bollore e cuociamo dalla comparsa delle bolle per un massimo di 4 minuti, non oltre. Questo permetterà alla zucca di ammorbidirsi senza perdere la consistenza tipica della polpa.
- Scoliamola su un canovaccio pulito insieme alle erbette aromatiche, chiudiamolo formando un fagotto e tamponiamo, facendo completamente raffreddare.
- Dopo aver sterilizzato i vasetti inseriamo una cucchiaiata di polpa di zucca sul fondo, uniamo un po’ di aglio che avremo precedentemente sbucciato e tritato, altri grani di pepe, le erbette già cotte e abbondante olio.
- Proseguiamo in questo modo arrivando a un centimetro dal bordo dei barattoli. Pressiamo la zucca con un cucchiaio per eliminare eventuale aria e aggiungiamo altro olio.
- Chiudiamo con la capsula ermetica e spostiamo i barattoli in una pentola colma di acqua. Portiamo sul fuoco e dalla presa del bollore cuociamo per 20 minuti.
- Trascorso il tempo necessario, senza scottarci, rimuoviamo dall’acqua i barattoli e poniamoli a testa in giù facendoli completamente raffreddare senza toccarli.
- Possiamo successivamente rimetterli a testa in su e controllare il centro delle capsule, se non si muoverà il sottovuoto è formato. Ecco pronta la nostra zucca sottolio! Si conserverà in un luogo asciutto e buio per circa 6 mesi(ovviamente bisogna sempre controllate se all’interno vi siano tante piccole bollicine che vanno verso l’alto. In quel caso sconsigliamo di mangiarla poiché è probabile si sia formato il botulino).
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.