Di Giovanni Cardarello | 9 Ottobre 2024
Uno zabaione così fidatevi che non lo avete mai visto, un passaggio in più che cambierà tutto, provare per credere
L’uovo sbattuto qui in Italia lo conosciamo ormai in tutte le salse. Non c’è alcun dubbio, lo facciamo veramente in tutte le varianti, ma del resto le uova esistono in tutto il mondo, e tutto il mondo conosce anche lo zucchero. Non siamo gli unici a farlo. In Vietnam, ad esempio, proprio come facciamo noi principalmente al sud Italia, con una bella colazione a base di caffè, fondiamo anche i tuorli sbattuti dell’uovo.
Alcuni invece di sbattere solo i tuorli sono usi sbattere anche gli albumi, o chiare, così da ottenere un risultato ancora più spumoso e ancora più consistente. Il trucco di cui vi andiamo a parlare oggi però è un altro, magari vi è già capitato di usarlo magari no, ma fidatevi, funziona, e farà anche dormire sonni più tranquilli a tutte le persone più agitate.
Il segreto definitivo per lo zabaione invernale
Non tutti si sentono a proprio agio nel consumare le uova crude. Internet ci ha portato tante paure ma anche tanti consigli. Sappiamo come funziona, il rischio di contrarre la salmonella, quando questi alimenti non si consumano con attenzione, è abbastanza elevato. È quindi più che normale essere quantomeno intimoriti da chi consuma le uova crude come in forma di zabaione.
Una caratteristica però dello zabaione, che lo differenzia dal classico uovo sbattuto, è l’utilizzo di un terzo ingrediente oltre alle uova e allo zucchero. Stiamo parlando di un bicchierino di marsala. Un vino liquoroso molto saporito che lascia nello9 zabaione un tono dal retrogusto alcolico, che di base ricorda molto l’inverno e più nello specifico il periodo di Natale. Con il marsala infatti diventa più pesante e mette più calore nell’animo, si sposa quindi in maniera fantastica con quel periodo tanto leggero per l‘animo.
Ma non è questo il passaggio di cui vi stavamo parlando. C’è un’altra azione che bisogna fare per rendere lo zabaione perfetto, spumoso, liscio e profumato. Stiamo parlando di mettere il composto di marsala, tuorli sbattuti e zucchero in un pentolino a contatto con dell’acqua bollente, e iniziare a cuocerlo lentamente a bagnomaria, continuando a mischiare con vigore. Il risultato sarà veramente qualcosa che va oltre l’immaginario, buono come se fosse fatto in un ristorante e perfetto da condividere con chi amiamo.
Parole di Giovanni Cardarello