Wurstel da supermercato, la classifica di Gambero Rosso boccia queste marche: quali comprare

Sei un grande amante dei würstel del supermercato? Attenzione a queste marche: Gambero Rosso le ha bocciate.

I single, gli studenti universitari fuorisede, i pasticcioni ai fornelli e le mamme affrettate e senza alcun tempo per cucinare hanno una cosa in comune: i würstel del supermercato. Questo prodotto tutt’altro che salutare – ma questo lo sappiamo già tutti – è tuttavia molto pratico e velocissimo per chi non ha tempo, chi non ha intenzione di cucinare, chi ha pochi soldi da spendere e chiunque cerchi una proteina molto economica, pratica e per cui non si devono avere alcune abilità in cucina. Ma siamo sicuri che facciamo la cosa giusta?

Non sempre abbiamo tempo e denaro per una cena gourmet con prodotti biologici di prima scelta, ma se consumati con moderazioni una volta ogni tanto, qualche würstel non ha mai fatto male a nessuno. Ma per lo meno è bene comprare quelli giusti, per evitare di aggiungere danni su danni. Ebbene la nota e rinomata guida del Gambero Rosso ha stabilito quali marchi dobbiamo proprio lasciare perdere e quali, invece, possiamo acquistare nel nostro supermercato di fiducia. Ecco tutto quello che devi sapere.

Guida Gambero Rosso boccia tutte queste marche di wurstel confezionati: ecco quali sono e perché evitare

Gambero Rosso non si occupa soltanto di ristoranti gourmet o chef stellati, ma di food in generale, dunque spesso stila classifiche dopo un’analisi del gusto e della qualità dei prodotti comunemente usati sulle tavole degli italiani, anche quelli da supermercato più economici. Come ad esempio i wurstel di suino. Sono state assaggiate da palati esperti le marche principiali disponibili sul mercato ed è stata stilata una classifica che ha fatto emergere perplessità su alcuni brand noti.

Non comprare mai questi wurstel – Buttalapasta.it

Tra i migliori si confermano i würstel di Citterio, al primo posto nella classifica di quelli da supermercato. In particolare i “Wuoi?” di suino. Al secondo posto e al terzo ci sono Recla e il noto Wuber. Ma nei posti più bassi della classifica, con criticità decisamente più importanti si trova Sapori&Dintorni della Conad e il wurstel della Selection Carrefour. Attenzione dunque a quello che mettiamo nel piatto, anche per quanto riguarda i prodotti più economici e apparentemente meno sani.

Non è un problema consumare i würstel per esempio una volta a settimana, ma non possono diventare un regolare sostituto di proteine più sane e nutrienti come la carne bianca o i legumi.