Di Kati Irrente | 8 Gennaio 2024
Il benessere passa dalla tavola, e per evitare di favorire problemi cardiovascolari c’è qualcosa che potete fare: mangiare in questi orari.
I nutrizionisti lo ripetono da tempo e i medici esperti di alimentazione fanno eco: ci sono degli orari durante la giornata in cui è preferibile gustare la colazione, il pranzo o la cena. Non c’è niente di magico, queste conclusioni sono il risultato di studi scientifici e di approfondimenti che hanno riguardato le abitudini alimentari di un gruppo di persone in relazione al benessere e alla salute.
Mangiare permette all’essere umano di vivere, scegliere una qualità dei cibi alta significa usare un ottimo carburante per consentire all’organismo e a tutti gli organi e gli apparati del corpo di funzionare al meglio.
Quello che però sfugge ai più è che anche gli orari in cui si pranza o si cena sono molto importanti, specialmente per proteggere la salute del cuore. Ecco come evitare i problemi cardiovascolari più comuni.
Quando fare il pranzo o la cena per aiutare il cuore e il sistema vascolare
Distribuire con un certo ordine i pasti durante la giornata può aiutare l’organismo a funzionare meglio. E quindi a prevenire problemi che riguardano la salute del cuore e del cervello. I risultati di uno studio francese mettono in chiaro che c’è una correlazione tra l’orario di assunzione del cibo e il benessere dell’organismo. Quindi mangiare in determinati orari può senza dubbio fare bene alla salute.
In particolare la ricerca NutriNet-Santé pubblicata su Nature Communications, che è stata svolta dagli studiosi dell’Istituto nazionale di ricerca per l’agricoltura, l’alimentazione e l’ambiente in Francia, ha dato esiti molto chiari. I ricercatori hanno analizzato le abitudini alimentari di oltre 103.000 persone stabilendo che mangiare presto aiuta a proteggere il cuore e i cervello dall’insorgere di malattie che sono correlate alla circolazione del sangue.
Dunque gli esperti consigliano di fare un’abbondante colazione salata o dolce con cibi semplici il prima possibile al mattino. E soprattutto di non saltare mai il primo pasto perché è quello che nutre l’organismo dopo il digiuno notturno.
Poi è bene fare un pranzo e una cena in orari ben stabiliti e quanto più presto possibile. In modo da dare equilibrio ai ritmi circadiani che sono alla base del corretto funzionamento dell’organismo e del metabolismo, oltre che della regolazione della pressione sanguigna.
Soprattutto per quanto riguarda la cena, è stato accertato che farla molto presto protegge la salute di cuore e cervello. In sostanza gli esperti dicono che mangiare dopo le nove di sera significa aumentare il rischio di ictus o altri eventi cerebrovascolari, soprattutto nelle donne, del 28%. Un buon motivo per gustare la cena prima delle venti
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.