Voglia di gnocchi alla romana? Sì, ma questa ricetta è light: nemmeno il nutrizionista ti rimprovererà

gnocchi e donna nel riquadro

Voglia di gnocchi alla romana? Sì, ma questa ricetta è light: nemmeno il nutrizionista ti rimprovererà - buttalapasta.it

Per chi ha voglia di gnocchi alla romana non deve rinunciarvi a causa della linea. La ricetta light fa al caso vostro: ecco come realizzarla.

È vero che “giovedì gnocchi”, ma non solo. C’è sempre una scusa per mangiare uno dei primi più buoni della tradizione culinaria italiana. Si tratta di un antico primo piatto amato da grandi e piccini, preparato con farine varie in tutto il mondo e in diverse forme. Un’ottima pietanza da realizzare anche nei giorni di festa.

Come narra la tradizione romana, gli gnocchi sono un classico primo del giovedì. Un’usanza antica che ancora oggi viene seguita da moltissimi cittadini, non solo romani. Una delle ricette più gustose che ci possano essere in circolazione, capace di conquistare i palati di grandi e piccini, sono gli gnocchi alla romana con il semolino, una farina usata sia nei dolci che nei salati. Una volta provati, sarà impossibile farne a meno.

Ricetta degli gnocchi alla romana con il semolino: sono una delizia

Gli gnocchi alla romana di semolino sono dei dischi succulenti caratterizzati da una crosticina dorata e appetitosa, resa così fragrante grazie a una manciata di pecorino e all’aggiunta di burro in superficie. A differenza di quelli tradizionali, questi sono perfetti anche per chi è a dieta, come gli gnocchi con la farina integrale. A Roma il giorno per prepararli è giovedì, ma ogni giorno è quello giusto per portarli a tavola e deliziare tutta la famiglia.

gnocchi

Ricetta degli gnocchi alla romana con il semolino: sono una delizia – buttalapasta.it

Ingredienti

  • 250 g semolino
  • 1 litro di latte scremato
  • 1 uovo
  • 30 g pecorino romano
  • 70 g parmigiano Reggiano DOP
  • 20 g burro
  • Mezzo cucchiaino sale
  • Pepe

Preparazione

  1. Realizzare la ricetta degli gnocchi alla romana con il semolino è molto semplice. Per prima cosa portare a ebollizione il latte con il sale e versare dentro il semolino mescolando con un cucchiaio di legno. Cuocere fin quando il semolino sarà addensato.
  2. Proseguire aggiungendo il pecorino, il burro e un po’ di pepe, per poi continuare a mescolare. Unire l’uovo quando il semolino sarà intiepidito e amalgamare per bene.
  3. Poi mettere il semolino su un piano lavoro ad altezza di 1 cm, stendendo con le mani bagnate. Con un coppo di pasta o con un bicchiere o una tazzina, ricavare dei cerchi di 5/6 cm di diametro. I ritagli andranno impastati nuovamente per ottenere altri cerchi fino a quando sarà esaurito il semolino.
  4. Prendere una pirofila e ungerla per poi adagiare gli gnocchi sovrapposti l’uno sull’altro. Cospargere con il parmigiano reggiano e gratinare per 30 minuti a forno statico a 200 gradi o ventilato a 180 gradi, fin quando gli gnocchi saranno dorati.

Parole di Isabella Insolia

Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.

Potrebbe interessarti