Di Salvatore Lavino | 18 Dicembre 2024
Fastidioso, al limite dell’odioso: l’odore di fritto dai vestiti impregna tutto ciò che indossiamo. Cosa fare per toglierlo di mezzo in maniera conveniente ed economica.
A Natale, ma anche in altri periodi, in cucina puoi essere impegnata o impegnato con la frittura. Quante prelibatezze ci sono da gustare. Alla Vigilia c’è chi mangia il baccalà fritto e chi altre specialità che vengono cucinate proprio con questa tipologia di cottura. Il suo più grande aspetto collaterale in termini oggettivi (perché poi c’è tutto un discorso da fare per quanto riguarda la salute e la frequenza di consumo di cibi fritti, n.d.r.) è rappresentato dal permanere dell’odore di frittura addosso a chi cucina od a chi staziona anche solo per pochi secondi in una cucina dove si sta friggendo.
L’odore persistente di fritto che si attacca ai vestiti è tra i ricordi più vivi e resistenti di un bel pranzo o di una bella cena in compagnia. Ci sono comunque delle pratiche da potere mettere in atto per fare in modo che i tessuti torni ad essere profumati e morbidi, dopo un adeguato trattamento. Questi metodi sono efficaci per eliminare l’odore di frittura, decisamente fastidioso, e per riportare freschezza nel tuo guardaroba.
Cosa fare per togliere l’odore del fritto?
L’odore di fritto è causato dall’evaporazione degli oli e dei grassi utilizzati durante la cottura. Quando il cibo viene fritto, il calore alto crea una reazione chimica che produce composti volatili, i quali si diffondono nell’aria e si depositano su superfici e tessuti. I vestiti, in particolare, tendono ad assorbire questi odori, specialmente se indossati durante la cottura. La prevenzione è la chiave per evitare che l’odore di fritto si attacchi ai vestiti. Ci sono alcuni accorgimenti per limitare al massimo che i vestiti si impregnino dell’odore di frittura.
Indossare un grembiule: questo semplice accessorio protegge i vestiti dai grassi e dagli schizzi, riducendo la possibilità di assorbire odori.
Ventilazione: fai in modo che la cucina sia ben ventilata. Apri le finestre e utilizza una cappa aspirante per rimuovere i fumi e gli odori durante la cottura.
Cottura a bassa temperatura: se possibile, prova a friggere a temperature più basse o a utilizzare metodi di cottura alternativi, come la griglia o la cottura al forno, che producono meno fumi.
Come togliere l’odore di cucina dai vestiti in lavatrice?
Se hai già affrontato il problema e i tuoi vestiti odorano di fritto, non disperare. Ci sono alcuni metodi collaudati per eliminare quel fastidioso odore. L’aceto bianco, anzitutto, che è un rimedio naturale molto efficace per neutralizzare gli odori. Mescola una parte di aceto bianco con due parti di acqua in un flacone spray. Spruzza la soluzione sui vestiti, facendo attenzione a non inzupparli. Lascia agire per circa 30 minuti. E lava i vestiti normalmente in lavatrice. L’odore di fritto sarà notevolmente ridotto, se non completamente eliminato.
Il bicarbonato di sodio è un altro potente alleato contro gli odori. Cospargi del bicarbonato sui vestiti e lascialo agire per almeno un’ora. Questo aiuterà ad assorbire l’odore. Poi, lava i vestiti come di consueto. Per aumentare l’efficacia, puoi aggiungere un po’ di bicarbonato direttamente nel cestello della lavatrice. In alternativa va bene pure il limone, che ha un profumo fresco e gradevole ed è anche un deodorante naturale.
Spremi il succo di un limone e mescolalo con acqua. Inumidisci un panno pulito con la soluzione e tampona le aree odore. In alternativa, puoi spruzzare la soluzione direttamente sui vestiti. Lascia asciugare all’aria aperta, preferibilmente al sole, che aiuterà a eliminare ulteriormente gli odori.
Altri consigli utili
Per i tessuti delicati o per i capi che non possono essere lavati in lavatrice, considera un lavaggio a secco. Porta i vestiti in una lavanderia professionale e informa il personale dell’odore di fritto; sapranno come trattarli per rimuovere efficacemente il problema. Se hai bisogno di una soluzione rapida, gli spray deodoranti per tessuti possono essere utili. Scegli prodotti specifici per eliminare gli odori anziché semplicemente coprirli.
Dopo aver trattato i vestiti, ricorda di lavare anche eventuali tende, cuscini o altri tessuti che potrebbero aver assorbito l’odore di fritto. E mantieni la cucina pulita. Una pulizia regolare delle superfici e della cappa aspirante aiuterà a prevenire l’accumulo di odori sgradevoli.
Parole di Salvatore Lavino