Di Angelica Gagliardi | 26 Aprile 2025

Via la solita panatura: da quando uso la pastella le mie cotolette hanno cambiato sapore - buttalapasta.it
Le cotolette sono la cena per eccellenza, ma basta con la solita panatura: da quando uso la pastella le mie hanno cambiato sapore e non torno più indietro.
Poco tempo, frigo vuoto e una famiglia affamata che chiede a gran voce la cena: è successo a tutti e la maggior parte di noi avrà risolto preparando in pochi minuti delle semplicissime cotolette. Del resto, si tratta di un secondo amatissimo da grandi e piccini. Basta, però, con la solita panatura. Da quando ho imparato a farle in pastella hanno tutto un altro sapore.
La prima volta che le ho assaggiate in questa versione ero a casa di mia cognata e, ovviamente, le ho subito rubato la ricetta. Il risultato? A casa mia ora mangiano le cotolette solo così: non pensi sia il caso di provarle?
La ricetta delle immerse nella pastella: sentirai che squisitezza unica
Di sicuro, ora, molti si staranno chiedendo quanto tempo occorre per portare a tavola questo secondo. Ebbene, chiariamo subito il punto: i tempi di preparazione non cambieranno affatto, possiamo tirare un sospiro di sollievo. Impiegheremo davvero pochi minuti per avere pronta una cena da leccarsi i baffi: mettiamoci subito al lavoro.

La ricetta delle immerse nella pastella: sentirai che squisitezza – buttalapasta.it
Ingredienti per 4 persone
- 4 fettine di petto di pollo;
- 4 uova;
- 40 ml di latte;
- Sale quanto basta;
- Spezie o erbe aromatiche a piacere;
- Olio per friggere
- 20 grammi di farina + quanto basta per la panatura.
Preparazione
- In un recipiente andiamo a rompere le uova e insaporiamole con sale e pepe, ma anche con erbe aromatiche o spezie a nostro gusto;
- Lavoriamo per bene e uniamo, setacciando, i 20 grammi di farina alternandola al latte che dovrà essere a temperatura ambiente;
- Mescoliamo per bene in modo da ottenere un composto liscio e omogeneo, senza grumi;
- Scaldiamo ora l’olio per friggere in una padella antiaderente;
- Andiamo quindi a rotolare le nostre cotolette nella farina a parte, eliminando la polvere in eccesso, e poi immergiamole nella pastella ottenuta;
- Sgoccioliamo l’eccesso e caliamole adesso nell’olio;
- Lasciamo dorare le cotolette prima da un lato e poi dall’altro e, quando saranno ben dorate, sgoccioliamo su della carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso;
- Potrebbero “gonfiarsi” un po’, non c’è da temere, è normale;
- Insaporiamo di nuovo con un pizzico di sale se dovesse servire e il gioco è fatto.
Consiglio extra: con lo stesso procedimento possiamo preparare anche degli sfiziosissimi e croccanti bocconcini di pollo.
Parole di Angelica Gagliardi
Mi chiamo Angelica e mi sono diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Ho iniziato la mia esperienza professionale come redattrice circa quattro anni fa e questo mi ha permesso di trasformare la passione per la scrittura nel mio percorso lavorativo. Da quel momento ho continuato a lavorare e crescere, a contatto con professionisti che mi hanno insegnato e continuano a guidarmi lungo il percorso. Un vero e proprio viaggio che mi auguro possa proseguire a lungo.