Di Selena Marvaldi | 6 Agosto 2024
Il metodo di cottura “One Pot” è l’evoluzione per risparmiare in bolletta e preparare piatti buonissimi, anche la pasta!
È possibile cucinare e risparmiare? Sembra proprio di sì. E questa volta non è una tecnica particolare e piuttosto discussa come quella di spegnere l’acqua quando arriva a bollore e buttare la pasta, perché pare che si cuocia lo stesso.
Qua si tratta proprio di una tecnica di cottura unica, molto particolare, che permette di risparmiare sul costo della bolletta. Viene chiamata One Pot Pasta ed è un’idea che arriva dall’America su come cuocere un piatto di pasta praticamente tutto in una volta, condimento compreso. Lo sappiamo, a molti di voi saranno già venuti i brividi alla sola idea; in realtà, si tratta di un metodo piuttosto efficace per ottenere una pasta gustosa e corposa senza snaturarla troppo.
Come fare la One Pot Pasta? Il metodo di risparmio che non avresti immaginato
L’obiettivo è semplice: risparmiare sui tempi di accensione del fuoco e anche le ore trascorse davanti ai fornelli, soprattutto in estate quando fa molto caldo. Oggettivamente, cuocendo tutto in un’unica volta, i sapori si amalgamano anche meglio. Possiamo dire che in qualche modo questa tecnica può ricordare anche la cottura del risotto, quando all’ultimo viene saltato e cotto con tutti gli ingredienti. Oppure in qualche modo assomiglia anche alla paella, che viene cotta anch’essa insieme alla carne, al pesce e alle verdure.
La prima cosa da sapere per realizzare questa One Pot Pasta è che è necessario avere una grande padella affinché ci stiano tutti i condimenti e la pasta. Secondo il sito “La cucina italiana“, per 350 g di pasta c’è bisogno di 240 ml d’acqua e, partendo da qui, potrete poi aggiungere tutto il resto. Qual è l’idea? Ad esempio, quella di aggiungere alla cottura della pasta anche la cottura delle zucchine e, magari, anche dei pomodori, facendo una piccola passata e dando quindi un risultato finale con un sapore amalgamato e corposo.
Questa One Pot Pasta si può praticamente preparare con qualsiasi cosa, dalle verdure alla carne. Un esempio è la pasta con la zucca e la salsiccia. Chiaramente, qua invertiamo l’ordine di inserimento degli ingredienti, perché quello che deve andare nella padella più a lungo è sicuramente la zucca. Ma quando sarà abbastanza morbida, possiamo poi aggiungere la salsiccia, l’acqua necessaria, la pasta, e cuocere fino ad arrivare al tempo di cottura della pasta.
A questo punto, l’acqua si sarà praticamente quasi asciugata. Si salterà tutto insieme e si otterrà un ottimo risultato. Insomma, sicuramente si tratta di un’idea un po’ particolare, ma salva tempo e anche il portafoglio, visto che i tempi di cottura e di utilizzo delle pentole in questo caso si dimezzano, perché ne utilizziamo una sola dove cuociamo tutto. Provare per credere.
Parole di Selena Marvaldi