C’è un errore molto comune che commettono in molti: lavare questi alimenti, ma non biosgna farlo. Ecco perché può essere pericoloso.
In cucina spesso si commettono degli sbagli inconsapevolmente. Ci sono abitudini che si trasmettono dall’uso comune degli altri e che appaiono come azioni corrette da compiere, ma in realtà non è così. Pensando di operare a fin di bene può capitare invece di sbagliare e fare errori che possono rivelarsi anche abbastanza pericolosi e nocivi per la salute.
Molte volte infatti si pensa di preservare la salute con una profonda e mirata pulizia anche degli alimenti. Si sa che l’igiene è qualcosa di fondamentale per il benessere e per tener lontani da eventuali malattie, ma non sempre lavare tutto è la scelta giusta.
Nel campo della cucina non tutti i cibi devono essere lavati, anzi, alcuni se vengono a contatto con l’acqua rischiano di diventare dannosi. In particolare c’è un errore molto comune e diffuso che si fa: quello di lavare sotto l’acqua in particolare due alimenti, ma è assolutamente da evitare.
Anche se lo fanno tutti, o quantomeno molti, non va fatto: in cucina non bisogna mai lavare il pollo e l’insalata. C’è un motivo per preciso per entrambi i casi. Si pensa che lavando il pollo prima di cucinarlo si eliminano i batteri eventualmente presenti, ma in realtà può accadere esattamente l’opposto.
È possibile infatti che il contatto con l’acqua produca la proliferazione immediata di qualche batterio presente e che invece verrebbe bruciato con la cottura. È soprattutto il Campylobacter, presente spesso nel pollo, ad essere debellato completamente dalle alte temperature mentre il pollo cuoce e così il problema sparisce.
Ma non solo: il lavaggio potrebbe causare, attraverso le gocce e gli spruzzi dell’acqua, che possibili batteri presenti finiscano per andare a depositarsi sul piano della cucina, sulle stoviglie e sugli utensili creando di fatto una contaminazione che invece poteva essere evitata.
L’altro alimento che non bisogna lavare è l’insalata. Per essere più precisi, sì, è opportuno lavarla, ma non farlo con troppo anticipo. Bisogna lavarla sul momento, proprio poco prima di passare a mangiarla. Capita spesso invece che per praticità si lavi la verdura e la si conserva già lavata in frigo. Questa è un’azione da non fare: il frigorifero infatti non è un ambiente sterile e i microrganismi presenti sono molteplici. Così anche l’insalata lavata può venire contaminata e non esser poi pulita come si pensava.
Inoltre l’umidità presente nell’insalata lavata può provocare la formazione di muffe riducendo di fatto i tempi di mantenimento della stessa e della sua freschezza. Se si conserva l’insalata lavata in un contenitore a chiusura ermetica il rischio si abbassa, ma non si esclude completamente, perciò è sempre meglio lavarla poco prima di mangiarla.
La pasta con salsiccia è già buonissima così, semplice e gustosa ma se aggiungi questo…
La prepari in poco tempo per un pranzo dell'ultimo minuto. Scopri come portare in tavola…
Le feste natalizie sono alle porte: arrivaci in forma seguendo i consigli del nutrizionista (così…
Se anche voi state pensando di regalare vino a Natale, questi sono i migliori sei…
Forti polemiche per la carbonara dello chef e food influencer Max Mariola, ma è lui…
Bruno Barbieri ha deciso di raccontare quello che è il suo rimpianto più grande, specificando…