Una bell’idea: così il limoncello si trasforma in un delizioso fine cena con cui deliziare gli amici o concedersi un insolito sfizio.
Pare che il limoncello sia presente sulle tavole campane già dal XIV secolo. Non si capisce però se sia stato inventato in loco o se sia stato importato dalla Spagna… Dopo secoli di produzione casalinga, questo liquore dal sapore fresco e genuino che si ottiene dalla macerazione dei limoni è diventato un simbolo della cucina locale campana, e non solo. Il limoncello è ormai conosciuto e ricercato in tutto il mondo: è la bevanda ideale da bere alla fine del pasto o della cena, soprattutto d’estate.
Ma il limoncello viene utilizzato parecchio anche in cucina e pasticceria per la sua versatilità e il suo gusto assai caratterizzante. Bastano poche gocce di limoncello per aggiungere una nota fresca e agrumata a preparazioni dolci e salate. Lo si usa per creme, salse, condimenti, sorbetti, cocktail… E ora c’è chi trasforma il limoncello in qualcosa di davvero insolito e sfizioso.
Per farlo bastano pochi passaggi. Bisogna mettere il limoncello in una pentola, accendere il fuoco e poi aggiungere della gelatina, un po’ zucchero e giusto una goccia di colorante. Dopodiché si lascia cuocere senza arrivare al bollore. Durante la cottura è importante mescolare bene e di continuo, affinché gli ingredienti si amalgamino. Occorre poi uno stampo apposito per caramelle gommose. Gli stampi più diffusi sono quelli per orsetti. E che orsetti dunque siano!
Gli ingredienti per ottenere circa un centinaio di orsetti gommosi sono 120 ml di limoncello, 40 g di zucchero, due fogli di gelatina da 5 g (da ammollare e poi strizzare) e una goccia o due di colorante alimentare giallo o arancione. La preparazione è facilissima. Si mescolano tutti gli ingredienti su un pentolino posto su un fuoco basso. E si continua a mescolare fino a quando lo zucchero e la gelatina non si siano completamente sciolti. Più la fiamma è alta e più l’alcol evapora. Quindi per preservare aromi e liquorosità meglio non superare i 30°C.
Gli stampi per orsetti sono spesso venduti insieme a un’apposita pipetta che serve per riempire le sagome degli orsetti. A questo punto bisogna riporre in frigorifero per almeno quattro ore. E il gioco è fatto: ecco come si trasforma il limoncello in un bell’orsetto gommoso!
Quando si riscalda la miscela, una piccola parte dell’alcol del limoncello evaporerà, è ovvio. Per questo, se si vuole mantenere il sapore e l’aroma del limoncello, bisogna ricordarsi di riscaldare il composto a fuoco basso ed evitare di farlo bollire. Così, si riesce a preservare la vera essenza del limoncello. Ma, attenzione: la ricetta degli orsetti gommosi al limoncello rischia di far ubriacare i più golosi. L’alcol negli orsetti gommosi è difficile da dosare e può comportante un consumo eccessivo (uno tira l’altro e ci si ubriaca quasi senza accorgersene).
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