Tossinfezioni alimentari: cosa sono e cosa fare per prevenirle

Che cosa sono le tossinfezioni alimentari e come fare per prevenirle? Ecco alcuni consigli degli esperti per non mettere a rischio la salute.

Quando in casa si maneggiano gli alimenti destinati alla tavola occorre fare molta attenzione per scongiurare il pericolo di tossinfezioni alimentari che è sempre dietro l’angolo. Infatti è molto più semplice che le contaminazioni con eventuali agenti patogeni avvengano durante la preparazione di cibi fatti in casa piuttosto che durante i processi di lavorazione industriale dei prodotti che poi troviamo sugli scaffali dei supermercati.

Tuttavia il pericolo c’è, e lo dimostra il fatto che periodicamente il Ministero della Salute emette degli avvisi di ritiro dal commercio di determinati lotti di prodotti alimentari che magari sono stati contaminati da patogeni che possono essere molto dannosi per la salute umana. Allora vediamo che cosa bisogna fare per prevenire le tossinfezioni alimentari e godersi serenamente il cibo che si prepara in casa.

Come prevenire le tossinfezioni alimentari

Certamente il caldo aiuta il proliferare delle tossinfezioni alimentari, ma cosa sono? Sono infezioni dell’apparato gastrico e intestinale che poi possono coinvolgere anche altri distretti corporei, e sono causati da agenti patogeni che si ingeriscono tramite gli alimenti. Salmonella, Listeria, Escherichia Coli, Stafilococco, Campylobacter e Botulino sono solo alcuni di questi batteri o agenti patogeni.

Tossinfezioni alimentari: come conservare i cibi in modo corretto – buttalapasta.it

L’entità dei sintomi delle tossinfezioni variano in base a diverse variabili, non ultima la condizione di salute della persona che ingerisce gli alimenti contaminati dai patogeni. In sostanza tali sintomi delle intossicazioni alimentari possono essere lievi come un semplice dolore addominale o più gravi, come vomito e diarrea, e gravissimi come nel caso del botulino che può portare anche alla morte.

Infatti il botulino, che di per sé è presente un poco ovunque sotto forma di spora, diventa pericoloso se si trova in assenza di ossigeno, perché si trasforma producendo la tossina pericolosa per l’uomo. Ecco perché è facile trovarlo nelle conserve fatte in casa e conservate nei barattoli sottovuoto.

Ricordiamo che il botulino ha conseguenze gravi per l’essere umano che ingerisce alimenti contaminati perché porta alla paralisi dei muscoli, e quindi anche del cuore. Anche alcuni alimenti e cibi tossici hanno conseguenze fatali.

Alcuni consigli da ricordare

Se non si maneggiano gli alimenti con le dovute precauzioni di igiene per evitare le intossicazioni alimentari come vi abbiamo già suggerito e illustrato, il pericolo di mettere nei barattoli di cibo anche un agente patogeno che provoca tossinfezioni alimentari è più che reale.

Quando siete in cucina e maneggiate i cibi ricordate di lavarvi spesso le mani e di cuocere i cibi facendoli arrivare internamente a 75 gradi così da distruggere i germi.

Tenete a temperatura ambiente i cibi cotti o crudi per il tempo strettamente necessario, riponete subito in frigo o freezer tenendo presente che i germi si riproducono tra i 20 e i 45 gradi. Tenete separati e coperti cibi crudi e cotti.

Scongelate i prodotti in frigo o nel forno a microonde, non lasciate cibo crudo o cotto a temperatura ambiente, non consumate conserve con barattoli rigonfi. Seguite le norme per la sicurezza alimentare, sterilizzando i barattoli in acqua bollente per almeno 15 minuti.