Torta che sa troppo di uovo: il trucco per mascherare abilmente sapore e odore

torta che sa di uovo

Mai più torte che sanno troppo di uova (Buttalapasta.it)

Se la tua torta sa troppo di uovo non disperare! Puoi ancora salvare la situazione ricorrendo ad uno di questi semplici, ma efficaci trucchetti.

Immagina di essere alle prese con la preparazione di una torta importante che vuoi realizzare per qualche occasione speciale, quando improvvisamente ti accorgi che l’impasto sa troppo di uovo. Un vero disastro! Prima, però, di gettare la spugna e di ricominciare tutto da capo prova a recuperare la situazione ricorrendo ad uno di questi trucchetti geniali. 

Nella maggior parte dei casi, infatti, basta davvero poco per porre rimedio ad un problema che inizialmente sembrava insormontabile. Non perdiamo quindi altro tempo e scopriamo subito come procedere in simili situazioni. Il risultato finale non ti deluderà!

Torta che sa troppo di uovo: il trucco per salvare la situazione in pochi secondi

Spesso quando si prepara l’impasto di una torta può capitare di avvertire un odore e un sapore di uovo troppo intenso. In questi casi non occorre per forza buttare via tutto e ricominciare il procedimento dall’inizio. Nella maggior parte dei casi è sufficiente mettere in pratica qualche semplice trucchetto per recuperare la situazione in pochissimi secondi. Vedrai, grazie a questi astuti stratagemmi la tua torta verrà una vera meraviglia!

torta che sa troppo di uovo

Torta che sa troppo di uovo: come risolvere il problema (Buttalapasta.it)

  • Aggiungi degli aromi: se mentre prepari l’impasto della tua torta ti accorgi che questo sa troppo di uovo puoi semplicemente aggiungere al composto qualche aroma extra. Andrà bene qualche goccia di estratto di vaniglia (massimo un cucchiaio). In alternativa si può optare anche per delle spezie come la cannella, i chiodi di garofano, lo zenzero e la noce moscata. Ovviamente quantità e tipologia vanno scelte in base alla ricetta della torta. Ancora, è possibile recuperare la situazione unendo un po’ di scorza di limone o di arancia grattugiata. L’importante in ogni caso è non esagerare e bilanciare bene gli aromi.
  • Sostituisci l’acqua con il caffè: un’altra soluzione è sostituire l’acqua prevista dalla ricetta con la stessa quantità di caffè.
  • Aggiungi uno strato di glassa extra: se ti accorgi che la torta sa troppo di uova a cottura ultimata, puoi sempre recuperare in calcio d’angolo aggiungendo una copertura extra di glassa o di panna montata che vada a coprire il sapore. Può aiutare anche realizzare delle decorazioni con zuccherini, frutta secca o fresca.

Come prevenire il problema

È inoltre possibile prevenire il problema all’origine, adottando qualche semplice accortezza. A tal proposito, è consigliato:

  • rimuovere la calaza: sono quei filamenti bianchi che mantengono le uova fresche e che sono fra l’altro responsabili dell’odore e del sapore intenso. Per evitare problemi, è meglio eliminarli all’inizio della preparazione;
  • sbattere le uova prima di aggiungerle all’impasto: questo semplice trucchetto darà alla tua torta un’ottima consistenza e un aroma non troppo forte;
  • fare attenzione al tempo di cottura: una torta troppo cotta potrebbe sapere di più di uovo. Questo perché il calore eccessivo potrebbe causare una reazione chimica tra il solfuro contenuto nell’albume e il ferro presente nel tuorlo;
  • rimuovere metà degli albumi: usa tutti i tuorli, ma solo metà degli albumi previsti dalla ricetta;
  • usare un sostituto delle uova: per eliminare del tutto il problema sostituisci le uova con prodotti alternativi come ad esempio i sostituti per vegani (per le dosi consulta le istruzioni sulla confezione), 60 ml di tofu cremoso frullato o, semplicemente, un cucchiaio di aceto ed uno di bicarbonato di sodio miscelati insieme.

Se il problema dovesse persistere considera l’opzione di cambiare marca di uova. Quando prepari una torta fai inoltre attenzione a questi errori o saranno guai!

Parole di Veronica Elia

Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".

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