Ti invita a bere al ristorante e ti riporta a casa gratis: la trovata del proprietario 'contro' il nuovo Codice della Strada

stefano sinebaldi

Ti invita a bere al ristorante e ti riporta a casa gratis: la trovata del proprietario 'contro' il nuovo Codice della Strada (Foto Ig @mezzokm) - buttalapasta.it

L’idea geniale di un proprietario per far bere i clienti al ristorante senza rischiare: li porta lui a casa gratuitamente a patto che ‘bevano’!

Non appena sono state rese note le nuove regole del CDS, ovvero il Codice della Strada, moltissime persone sono letteralmente entrate nel panico: vi è stata una morsa da parte di Matteo Salvini circa le normative da seguire sul consumo di alcolici, con multe e controlli molto più severi rispetto a quelli precedenti. Cambiano le regole anche per le sanzioni legate alla guida in stato di ebrezza e per chi abbia fatto uso di droghe e/o sostanze stupefacenti. Tutto abbastanza giusto, nonostante le critiche siano state sin dagli inizi parecchie e piuttosto rigide.

E a detta di chi vive con un’attività di ristorazione, in pochi giorni dall’uscita dell’ufficialità delle nuove norme, vi è stato un calo molto drastico sul consumo di alcolici a cena e post cena. Considerando che un ristorante non offre solo un servizio legato al cibo, ma anche e soprattutto degli accostamenti col beverage, va da sé considerare l’accaduto come influente sulle entrate economiche di una certa attività.

Ma si sa, bisogna sapersi reinventare e difatti, un ristoratore in particolare ha trovato un compromesso geniale per far bere tranquillamente i propri clienti senza incorrere in sanzioni nel momento in cui si mettano alla guida successivamente: accompagnarli a casa gratuitamente a patto che consumino. Scopriamo meglio tutti i dettagli.

Bere al ristorante non sarà più proibito: la trovata del ristoratore è davvero geniale

L’entrata in vigore delle norme del Codice della Strada non preoccupavano soltanto i consumatori e i guidatori, ma anche i produttori stessi di alcolici. Il motivo è semplice da intuire, avendo una morsa non indifferente sui controlli, sui limiti da non superare e sulle sanzioni stesse, consumare anche solo 1/2 bicchiere di vino in più a cena potrebbe diventare un serio rischio. Ecco quindi che un ristoratore in particolare ha escogitato un metodo che noi riteniamo geniale per far fronte al calo di vendite e al contempo poter far godere un bicchiere in più ai propri clienti.

vino

Bere al ristorante non sarà più proibito: la trovata del ristoratore è davvero geniale – buttalapasta.it

Lui si chiama Stefano Senibaldi ed è il proprietario di un piccolo bistrot, il Mezzo Km a Venturina Terme, composto da soli 40 coperti. A detta sua, in pochi giorni è stato registrato un calo di vendite di vini e alcolici non indifferente, circa 250 euro in meno solo per quanto riguarda il vino. I suoi clienti infatti se da una parte hanno goduto del buon cibo, dall’altra hanno necessariamente dovuto rinunciare a un bicchiere in più per paura di incorrere in multe salate, perdita di punti e ritiro di patente.

Senibaldi inoltre nel suo locale vede oltre 60 etichette di gin, spesso associati a molti piatti del menù. Parecchi clienti hanno dovuto optare per la formula free alcol, e tutto questo sta decisamente mettendo in ginocchio i tanti ristoratori, specialmente quelli di paesi più piccoli o formati da pochi abitanti, come il caso di Venturina Terme che ne registra appena 12.000. Ma Stefano ha saputo creare una soluzione geniale che ha addirittura proposto anche alla concorrenza: offrire un passaggio a casa a chi voglia bere uno o due bicchieri di vino in più.

 

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Sia chiaro, Stefano ha sin da subito specificato essere molto d’accordo sul bere moderatamente, tuttavia per lui il vino o un cocktail appartiene all’esperienza gastronomica italiana, specialmente il primo, e spesso eliminarli del tutto può compromettere persino un sapore finale all’interezza del piatto.

Così, al momento della prenotazione, propone la possibilità di trasporto di ritorno, ovvero i clienti potranno bere con più tranquillità ed uno del personale del Mezzo Km li porterà direttamente a casa, senza correre rischi, il servizio è ovviamente offerto in formato totalmente gratuito. Che dire, una soluzione pratica, geniale e che potrebbe farci godere sicuramente quel 1/2 bicchiere in più(senza esagerare)!

Parole di Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.

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