Di Camilla Marcarini | 8 Ottobre 2024
Il segreto per una dieta equilibrata? Mangiare verdura e frutta, ma attenzione a quest’ultima: ecco le porzioni strettamente consigliate.
È sempre difficile cominciare. Approcciarsi, per la prima volta, a una dieta comporta rinunce alle quali non si è abituati e dunque tale condizione può rivelarsi frustrante, almeno inizialmente. Piano piano ci si abitua, diventa persino un automatismo, dimenticando quello sgarro che farebbe cadere in tentazione. Pasti bilanciati e sani, soprattutto completi affinché ricomprendano quei macronutrienti essenziali per il proprio organismo, tra cui le fibre. Dunque verdura a volontà, purché si vari anche nel modo di cucinarle, infine la frutta.
Ciononostante si abbia cautela, specialmente in riferimento a quest’ultima. Mele, arance, cachi, uva, fichi, sono solo alcuni dei frutti autunnali perfetti da consumare durante questa stagione. Dolci, succosi e ricchi di proprietà, cosa volere di più? Fanno bene alla salute, senza rinunciare al gusto. Tuttavia nascondono una insidia che scatena così forti dubbi: si sbaglia nel ritenere che consumare tanta frutta sia salutare perciò vietato abusarne. Ma, a questo punto, qual è il fondamento di un simile divieto e quanta poterne mangiare?
Frutta per una dieta, sì ma non troppo: quali sono i motivi e le quantità consigliate
Costanza e determinazione le due qualità che permettono di arrivare sino in fondo a un percorso, per non parlare se di tipo nutrizionale. Fare attività fisica, prediligere cibi naturali e non particolarmente processati – quindi intrisi di grassi ‘non buoni’- potrebbero costituire ottime pratiche da seguire. Oltretutto si raccomandano le verdure che aiutano a mantenersi in salute grazie all’apporto di vitamine, sali minerali infine fibre che saziano nonché assicurano il benessere intestinale – così spiega l’esperta Chiara Boscaro, biologa nutrizionista.
Anche la frutta coadiuva in tal senso – dunque ecco quali varietà immancabili nel carrello della spesa, specie in autunno – ma attenzione a non consumarne eccessivamente perché ricca di zuccheri. Infatti “le canoniche due porzioni al giorno sono l’ideale per fare scorta di antiossidanti che migliorano, tra l’altro, l’aspetto della nostra pelle” concludendo con le seguenti parole: “preferire prodotti di stagione“. Quindi fondamentale che essa sia presente sulle tavole imbandite, giornalmente, tuttavia moderazione.
Non solo: si voglia sottolineare l’importanza di tre pasti al giorno completi – per esempio una semplice pasta al pomodoro, per quanto prelibata, non è sufficiente a soddisfare il fabbisogno alimentare. Lo diventa qualora si aggiungano verdure, legumi, ma anche carne, pesce, formaggi e uova – inteso quale primo, secondo e contorno oppure un unico piatto, come la torta salata. Tante piccole accortezze affinché si raggiunga l’agognato traguardo, dato da una dieta corretta e ben bilanciata, potendo così allungare le aspettative di vita.
Parole di Camilla Marcarini
Sono Camilla Marcarini e sono una redattrice/grafica. Sono nata a Milano, classe '92. Attualmente studentessa presso la Facoltà di Scienze dei Servizi Giuridici, ho cominciato a scrivere nel 2018 per un blog dedicato al beauty. Appassionata di gossip e tv, collaboro con numerosi siti per il web, anche in qualità di grafica.