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Fatti di Cucina

Spesa troppo costosa? Ci pensa il governo: entità e beneficiari della nuova agevolazione

La spesa pesa troppo sulle tue tasche? Sei in buona compagnia: è così per tantissime famiglie che vivono in Italia. Ma ora ci pensa il Governo con una nuova agevolazione.

Risparmiare è certamente un’esigenza che accomuna la maggior parte di noi ma è sempre più difficile soprattutto da un paio di anni a questa parte. Infatti, dal 2022 in poi, l’inflazione ha causato rialzi dei prezzi a dir poco vertiginosi facendo precipitare il nostro potere d’acquisto.

In pratica se con 30 euro prima riuscivamo a fare la spesa per almeno qualche giorno, oggi bastano forse per la spesa di un giorno in una famiglia con bambini. La situazione sta diventando sempre più preoccupante anche perché, pur essendo scesa l’inflazione, i prezzi sono rimasti alti e questi aumenti hanno interessato soprattutto beni di prima necessita come i generi alimentari.

Ma se c’è un campo in cui proprio non si può risparmiare più di tanto è quello: mangiare non è solo un diritto ma è, soprattutto, un’esigenza fisiologica. Che fare allora in questo contesto di carovita in cui la spesa pesa sempre di più sulle tasche delle famiglie? Il Governo ha deciso d’intervenire con un’agevolazione davvero molto importante ma di cui non tutti potranno beneficiare.

Il Governo ci aiuterà a fare la spesa: ecco come funzionerà il nuovo bonus

In arrivo un nuovo aiuto molto importante da parte del Governo Meloni: un’agevolazione per sostenere le famiglie in difficoltà e che consentirà loro, quantomeno, di fare la spesa con più serenità. Il sussidio, purtroppo, non riguarderà tutti ma solo alcune famiglie in possesso di requisiti ben precisi.

Il Governo ci aiuterà a fare la spesa: ecco come funzionerà il nuovo bonus/Buttalapasta.it

L’Esecutivo ha dato il via libera anche per il 2025 alla Carta Spesa o Carta dedicata a Te, un aiuto nato nel 2023 e pensato proprio per aiutare le famiglie ad acquistare generi di prima necessità come il cibo. Ma non solo: nel 2024 con la Carta spesa è stato possibile acquistare anche carburanti – benzina, diesel, etc…- e biglietti o abbonamenti dei mezzi pubblici. Inoltre nel 2024 questa Social Card ha avuto un importo davvero alto: 500 euro a nucleo familiare.

La Carta spesa ha auto un impatto notevole sulle famiglie consentendo loro di arrivare alla fine del mese con l’acqua non proprio alla gola anche se, indubbiamente, non sono mancate le criticità. Infatti questo aiuto si rivolge solo e unicamente alle famiglie che soddisfano questi requisiti:

  • reddito fino a 15.000 euro;
  • famiglie composte da almeno 3 persone;
  • nessun componente del nucleo familiare deve essere percettori di altri sussidi a carico dello Stato come l’Assegno di Inclusione o la Naspi o qualunque altra indennità di disoccupazione.

Pertanto sono rimasti esclusi dall’agevolazione i genitori che vivono da soli con un solo figlio oppure i single o le coppie senza figli anche se, magari, anziane. Insomma la Carta spesa, negli anni passati, si è rivolta ad una platea un po’ esigua e i requisiti per ottenerla dovrebbero restare i medesimi anche nel 2025.

Purtroppo, però, il prossimo anno il sussidio potrebbe avere un importo inferiore e non arrivare più a 500 euro in quanto, per il 2024, il Governo aveva stanziato 600 milioni di euro, mentre per il 2025 ne ha potuti stanziare solo 500. Di conseguenza o l’importo della Social card sarà più basso oppure verrà ristretta ulteriormente la platea dei beneficiari. Chi non riuscisse ad ottenere la carta dedicata a Te potrà comunque fare richiesta per la Carta acquisti.

Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

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