Di R.C | 23 Gennaio 2024
Come fare degli spaghetti alle vongole cremosissimi? Ti svelo il segreto degli chef: così sarà come mangiarli al ristorante!
Sono fra i piatti a base di specialità di mare che portiamo in tavola in occasioni speciali, o durante pranzi/cene in compagnia. Gli spaghetti alle vongole sono un primo piatto partenopeo ormai amatissimo sulle nostre tavole. Ma come prepararli alla perfezione?
Non solo profumati e ricchi di gusto, ma anche avvolgenti. Spesso, quando portiamo in tavola gli spaghetti alle vongole, questi sono asciutti e privi di condimento. Per evitare questo disastro ai fornelli, possiamo però ricorrere a un trucchetto semplicissimo messo in pratica in tutti i ristoranti: così ti verranno cremosissimi!
Spaghetti alle vongole, il segreto per farli cremosi come al ristorante: preparati a un piatto ‘stellato’
Per la realizzazione degli spaghetti alle vongole è necessario seguire una serie di accorgimenti che mirano a rendere il piatto semplicemente perfetto. Innanzitutto, è necessario spurgare le vongole per eliminare tutti i residui di sabbia che rischierebbero altrimenti di rovinare il risultato finale, oltre che inficiare negativamente sulla nostra salute.
Per spurgare le vongole ci basterà riporle in un recipiente colmo d’acqua al cui interno avremo aggiunto una manciata di sale grosso e un cucchiaio di farina. Questo trucchetto infatti farà sì che le vongole fresche fuoriescano dai gusci perché attirate dalla farina, e questo garantirà una perfetta pulizia.
Ma se questo si rivela un trucco geniale, il vero segreto che salva il nostro piatto è la cremosità. Bisogna prestare attenzione a questo dettaglio fondamentale perché un piatto ben amalgamato a un condimento ben fatto, è la combo perfetta per portare in tavola un piatto quasi stellato! Ma come bisogna fare?
Beh, forse non lo avreste mai immaginato, ma l’ingrediente che può davvero fare la differenza in termini di cremosità all’interno della ricetta è uno solo: la pasta. Esistono tantissime varietà di pasta che possiamo scegliere, ma quella trafilata a bronzo è sicuramente la migliore in grado di garantire un amalgamo perfetto fra gli ingredienti.
Questo perché la pasta trafilata a bronzo, quando ‘risottata‘ e quindi scolata ancora dura e cotta in padella con il condimento attraverso l’aggiunta (poca alla volta) di acqua di cottura, è più ricca di amido che una volta scaricato in cottura, contribuirà a rendere il piatto assolutamente cremoso. A quel punto, ci basterà amalgamare per bene il tutto per distribuire al meglio il condimento. Et voilà: non resta che assaggiare!
Parole di R.C
"La curiosità uccise il gatto": recita un vecchio proverbio, ma con quella si scopre il mondo fatto di infinite sfumature. Redattrice dal 2020, sono una persona piena di interessi e passioni e fra questi la scrittura occupa un posto importante nel mio ricco e variegato mondo!