Di Kati Irrente | 30 Agosto 2023
La corretta alimentazione va seguita ad ogni età, ma dopo i 60 anni è bene evitare alcuni cibi se si vuole salvaguardare la salute.
Si sta in salute anche perché si mangiano cibi di qualità e si segue una alimentazione sana e genuina. I nutrizionisti lo dicono da tempo, per mantenersi in forma e prolungare il benessere dell’organismo anche in età avanzata bisogna dire addio ad alcuni alimenti, o almeno ridurli il più possibile. Insomma ci sono dei cibi che sono proprio da evitare dopo i 60 anni.
Vediamone alcuni, perché togliere dalla dieta questi alimenti e fare una attività fisica quotidiana in modo costante può aiutare a tenere lontane le patologie più comuni legate alla vecchiaia. L’obiettivo, dopo tutto, è vivere restando in forma quanto più possibile.
Gli alimenti da evitare dopo i 60 anni
Ci sono alimenti che anche prima dei 60 anni andrebbero ridotti al minimo perché non sono proprio il massimo per quanto riguarda le loro qualità nutrizionali. Ma a maggior ragione, se si è superata la soglia dei sessanta, allora è proprio bene togliere questi cibi dalla dieta di ogni giorno per favorire il benessere del corpo e della mente. Menzione a parte per il sale, che va ridotto a qualsiasi età (massimo 5 gr al giorno è la dose raccomandata).
Alcolici
Partiamo dalle bevande. L’alcol in grandi quantità fa male sempre ed a ogni età, quindi occorre evitare il consumo quotidiano. Bere un bicchiere di vino al pasto di tanto in tanto, invece, è concesso. L’importante è non abusare perché l’alcol fa male al cervello.
Bevande zuccherate e zuccheri
Con il metabolismo che rallenta è bene evitare di fare incetta di zuccheri e bevande zuccherate. Perché, oltre a far aumentare il rischio di diabete e di altre malattie cardiovascolari, portano ad ingrassare più facilmente.
Cibi raffinati e ultraprocessati
Parliamo di cibi raffinati intendendo non piatti gourmet, ma quegli alimenti che subiscono un processo di raffinazione come la farina 00, e tutti i cereali che vengono privati della parte esterna. Il motivo è semplice, aumentano i livelli di glucosio nel sangue favorendo l’obesità e il rischio di sviluppare l’Alzheimer o la demenza senile. Gli ultraprocessati, poi, sono scarsi a livello nutrizionale.
Cibi fritti e grassi
Il fritto è tanto buono ma è meglio evitarlo dopo una certa età. Appesantisce il lavoro del fegato, aumenta le calorie assunte e porta al rischio di ingrassare, di avere una pancreatite e di affaticare il cuore. Stesso discorso vale per i cibi troppo grassi come i formaggi stagionati che andrebbero ridotti il più possibile.
Carne rossa e insaccati
Tra i cibi da evitare dopo i 60 anni c’è anche la carne rossa perché è ricca di grassi saturi che provocano il declino delle attività cerebrali. Inoltre un maggiore consumo di tali alimenti è legato ad una maggiore incidenza di malattie cardiache e ictus.
Cosa mangiare, dunque? Frutta e verdura di stagione in grande quantità, cereali integrali, grassi che fanno bene come l’olio di oliva in piccole quantità, pesci azzurri e alimenti fonte di proteine vegetali come i legumi.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.