Di Cesare Orecchio | 16 Settembre 2024
Un rischio serio quando beviamo il caffè che può compromettere la nostra saluta: l’esperto rivela un gesto da non compiere mai!
Il caffè per gli italiani è un vero e proprio rito magico: che sia espresso con la macchinetta o realizzato con cura e pazienza in moka poco importa. Fondamentale al mattino per risvegliarci e rigenerarci, perfetto a metà mattinata quando siamo un po’ intorpiditi davanti al computer dell’ufficio, indispensabile al pomeriggio quando vogliamo condividerlo con un amico o il nostro partner. Che sia forte, delicato o decaffeinato, per gli italiani il caffè è una cosa serissima!
Tuttavia, a volte berlo potrebbe indurre qualche rischio serio e da non sottovalutare per la propria salute. Ad esempio è risaputo che chi soffra di tachicardia debba ridurne drasticamente le quantità essendo di base una bevanda eccitante, così chi soffre di stress o stati di ansia dovrebbe berne poco. Tuttavia, un esperto suggerisce un altro avvertimento per la salute che potrebbe compromettere persino la nostra condizione fisica. Scopriamo tutti i dettagli.
Rischio caffè, non bisogna berlo in questo modo: sarebbe coinvolta la nostra fisicità
Come dicevamo, il caffè è una bevanda che gli italiani tendono a bere in modalità ‘ristretta‘ rispetto ad altri paesi e culture. Difatti all’estero viene comunemente chiamato ‘espresso‘ per intendere il classico all’italiana. In America viene consumato in grandi quantità ma è preparato con molta più acqua, così come quello turco, di natura diversa rispetto a quello che conosciamo.
Bere caffè non è certamente un male: è un ottimo rimedio contro la stanchezza, concede l’energia giusta a inizio giornata grazie alla presenza di caffeina, un eccitante naturale. Fa bene alla salute del cuore, della circolazione e del cervello. Tuttavia, sia le quantità che il modo in cui lo ingeriamo possono provocare alcuni effetti collaterali non indifferenti. Ad esempio un consumo spropositato di caffè aumenterà i battiti cardiaci con conseguente tachicardia e stato di sovreccitazione. Tenderà ad aumentare i livelli di cortisolo, ovvero l’ormone dello stress. Ogni esperto nutrizionista consiglia di non eccedere mai oltre le tre tazzine giornaliere. Eppure è Thaiz Brito, noto nutrizionista, a consigliarci di non berlo in una modalità specifica.
Parliamo purtroppo del caffè zuccherato, quello che la maggior parte degli italiani beve. Oltre alla ‘storia‘ del gusto da percepire meglio senza l’aggiunta di zucchero, purtroppo secondo l’esperto questo gesto ci farebbe ingrassare con molta più facilità, ma la colpa non è direttamente del dolcificante che usiamo. Spieghiamoci meglio: secondo il Brito, bere caffè zuccherato a stomaco vuoto di mattina produce maggiormente insulina, che a sua volte è coinvolta nell’accumulo di energia sotto forma di grasso.
Berne quindi una tazzina zuccherata può provocare un aumento di zucchero nel sangue con conseguente calo di energia. Pertanto avremo come risultato un surplus calorico. Questo vale solo per una porzione, consideriamo tuttavia l’assunzione di circa tre tazzine. Secondo l’esperto il surplus citato prima a fine giornata avrebbe un impatto negativo sul peso da controllare. Sarebbe forse meglio eliminare o ridurre il caffè? Ogni caso è a se stante: rivolgiamoci sempre al nostro medico di fiducia o a un esperto nutrizionista.
Parole di Cesare Orecchio
Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.