Smetti immediatamente di conservare il cioccolato nel frigo: i rischi sono impressionanti

Perché non bisogna conservare il cioccolato in frigo

Conservare il cioccolato in frigo è un errore: ecco perché smettere - buttalapasta.it

Sebbene si possa credere che tenere il cioccolato in frigorifero aiuti a conservarlo più a lungo, si tratta di un grave errore.

Il cioccolato è uno degli alimenti di cui più andiamo ghiotti quando si parla si dolci. Ne esistono diverse varianti e può essere utilizzato per preparare tantissime leccornie. Oltre alla bontà, è noto per i numerosi benefici che apporta alla nostra salute – sia per quanto riguarda l’umore che l’organismo in generale. Il modo in cui lo conserviamo gioca un ruolo molto importante per ciò che concerne la sua qualità: tenerlo in frigorifero è un errore che potrebbe costarci caro.

Tra i benefici legati al consumo di cioccolato, spicca sicuramente la secrezione di serotonina (il cosiddetto ormone della felicità) e la stimolazione delle endorfine (gli ormoni del piacere). L’alimento inoltre è un alleato del sistema immunitario, grazie alle proprietà del cacao, che ha anche un effetto antinfiammatorio in grado di contrastare lo sviluppo di diverse patologie.

Cioccolato, ecco perché non bisogna tenerlo in frigo: l’esperto spiega qual è il modo migliore per conservarlo

Il cioccolato è un dolce amatissimo, che viene consumato in ingenti quantità in tutto il mondo. Eppure, molto spesso, dopo averlo acquistato tendiamo a commettere degli errori che ne intaccano la qualità e il sapore: conservarlo in frigorifero, nello specifico, è uno sbaglio che andrebbe evitato. A confermarlo ci ha pensato l’esperto dell’Household Quotes Joshua Houston, il quale ha spiegato che tutto ciò può essere rischioso per più di una ragione.

Qual è il modo migliore per conservare il cioccolato

Se tenuto in frigorifero, il cioccolato potrebbe risentirne in fatto di qualità e sapore: l’esperto spiega come conservarlo – buttalapasta.it

Per cominciare, all’interno del frigo il cioccolato può assorbire i sapori degli altri cibi presenti. Le basse temperature inoltre intaccano le sue proprietà, sia a livello gustativo che qualitativo. L’alimento infatti può diventare insapore, andando a togliere una “parte del piacere e della soddisfazione” tipici del suo consumo. A ciò si aggiunge l’umidità, che determina lo “scolorimento” del prodotto facendo risalire in superficie lo zucchero.

La soluzione migliore, come affermato dall’esperto, è conservare l’alimento in dispensa. La temperatura ideale è tra i 13 e i 18 gradi. Al di sopra dei 20 gradi, è ormai chiaro che la consistenza e il sapore del prodotto rischiano solamente di essere danneggiati. Infine, sarebbe bene tenere il cioccolato in un ambiente privo di umidità per evitare che si formi una condensa sulla superficie, alla larga da fonti di calore e al riparo dalla luce.

Parole di Cindy D

Classe 1997, dopo la laurea in Scienze sociali per la globalizzazione ho iniziato a collaborare con diverse redazioni. Appassionata di scrittura da sempre, mi interessano soprattutto i temi sociali e di attualità.

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