Si chiamano spaghetti con il capuliatu e li prepari in 10 minuti: la ricetta estiva perfetta

come preparare gli spaghetti con il capuliatu

Gli spaghetti con il capuliatu sono tipici della cucina siciliana - Buttalapasta.it

Hai mai sentito parlare degli spaghetti con il capuliatu? Sono semplicissimi da fare e te ne innamorerai subito: sarà la tua ricetta estiva!

Gli spaghetti con il capuliatu rappresentano una delle ricette più semplici e gustose della tradizione siciliana, ideali per salvare un pranzo o una cena quando si ha poco tempo a disposizione o si ricevono ospiti all’improvviso. Il capuliatu non è altro che pomodoro secco tritato, ingrediente principale di questo piatto. Ma da dove viene questa deliziosa preparazione e come si può realizzarla a casa? Scopriamolo insieme.

Il termine “capuliatu” deriva dal siciliano “capuliari“, che significa “tritare“. Questa preparazione ha radici profonde nella cultura gastronomica siciliana, dove la conservazione degli alimenti ha sempre avuto un ruolo fondamentale, soprattutto a causa delle elevate temperature estive. Tra giugno e settembre, infatti, i pomodori vengono messi ad essiccare al sole per preparare le conserve, tra cui il famoso “strattu” (estratto di pomodoro) e i pomodori secchi, da cui si ricava il capuliatu.

I pomodori secchi, quindi, venivano tritati a mano con un coltello o un tritacarne, fino a ottenere una consistenza simile a quella di un pesto rustico. Questo metodo di conservazione permetteva di avere a disposizione tutto l’anno un condimento saporito e versatile, pronto per essere utilizzato in vari piatti, tra cui gli spaghetti con il capuliatu.

Preparazione del Capuliatu: condimento siciliano che piace sempre a tutti

Per preparare il capuliatu, è necessario disporre di pomodori secchi di qualità, preferibilmente essiccati al sole. Il resto della preparazione è semplicissimo, ti basterà saper cuocere gli spaghetti e il gioco è fatto. Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i pochi, ma ottimi, ingredienti che ti serviranno per preparare questo piatto estivo gustoso e super veloce!

cos'è il capuliatu

Il capuliatu non è altro che il pomodoro secco tritato – Buttalapasta.it

Ingredienti

  • 360 g di spaghetti
  • 160 g di capuliatu
  • 6 cucchiai di olio d’oliva
  • 6 foglie di basilico
  • 3 spicchi d’aglio
  • Peperoncino q.b.

Procedimento

  1. Prima di tutto prendete i pomodori secchi e tritateli finemente utilizzando un mixer o un tritacarne. Se preferite una consistenza più rustica, potete tritarli a mano con un coltello.
  2. In una larga padella, versate l’olio d’oliva e fate rosolare gli spicchi d’aglio interi. Appena saranno dorati, rimuoveteli dall’olio.
  3. Aggiungete il capuliatu nella padella e lasciatelo cuocere a fiamma bassa per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto, fino a quando si sarà ben sciolto nell’olio.
  4. Nel frattempo, cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata. È preferibile utilizzarne di artigianali o di tipo ruvido, che meglio assorbono il condimento.
  5. Scolate gli spaghetti al dente e trasferiteli nella padella con il capuliatu. Aggiungete un mestolo di acqua di cottura della pasta e mantecate a fiamma spenta fino a ottenere una consistenza cremosa.
  6. Unite il peperoncino e le foglie di basilico fresco, mescolando bene per amalgamare tutti i sapori.

Gli spaghetti con il capuliatu vanno serviti ben caldi, per apprezzare al meglio la loro cremosità e il gusto intenso del pomodoro secco. Per dare un tocco in più al piatto, potete aggiungere pinoli tostati o mollica di pane abbrustolita, che aggiungono una nota croccante e saporita. Non vi resta che provarli!

Parole di Antonetta Del Prete

Antonetta Del Prete lavoro per Web365 da settembre 2023. Ho 33 anni e vivo in Provincia di Napoli. Sono una laureanda in lingue e culture straniere in quanto iscritta all'università degli studi di Salerno. Ho una grande passione per la letteratura in generale e mi piace molto leggere libri di vario genere dalla letteratura classica ai generi più moderni e guardare serie TV. Mi piace anche tantissimo scrivere e tenermi sempre aggiornata su ciò che accade attorno a me.

Potrebbe interessarti