Si chiama scarpaccia, ma è di una bontà unica: croccante e velocissima da preparare

Il nome scarpaccia fa pensare a un dispregiativo, in realtà al primo boccone vi renderete conto di quanto sia deliziosa questa specialità toscana.

Chissà per quale motivo questo piatto si chiama così… La tradizione popolare indica due plausibili spiegazioni, secondo alcuni il nome deriverebbe dal fatto che si tratti di un piatto povero ed economico, secondo altri – e a noi pare più probabile – si fa riferimento alla consistenza del piatto, che in fondo è una schiacciata sottile e croccante, che ricorda la suola di una scarpa vecchia.

A parte l’excursus, su cui vi lasciamo riflettere, andiamo subito a vedere come si prepara la ricetta perché sarete sicuramente curiosi di sapere come si realizza questo piatto unico a metà tra una torta salata e una focaccia, che ha la particolarità di esser semplicemente deliziosa.

La ricetta della scarpaccia di Camaiore

Facciamo subito una piccola premessa, esistono due tipi di scarpaccia, entrambe sono buonissime ma si differenziano perché una è dolce ed è una specialità di Viareggio, e l’altra è salata ed è il piatto tradizionale di Camariore. Nella prima ci sono anche le uova, nella seconda no.

Si dice che questa focaccia sia nata addirittura nel 1300 quando Castruccio Castracani, condottiero e signore di Lucca, trovandosi senza cibo mentre marciava lungo la valle del Serchio nella zona di Colognora e Castello di Val di Roggi, chiese aiuto ai contadini in zona per rifocillare l’esercito. E loro portarono semplici ingredienti come zucchine e farina, che furono mescolati insieme e cotti, dando vita alla scarpaccia.

Salata e croccante, è la scarpaccia camaiorese – Foto Facebook @Tiziana Pucci – buttalapasta.it

Preparare la scarpacccia camaiorese non è per niente difficile, tra tutte le ricette con le zucchine è una delle più stuzzicanti e la potete servire come antipasto o snack per l’aperitivo.

Ingredienti per quattro persone

• 750 gr di zucchine piccole
• 1 cipolla di Tropea
• 180 gr di farina
• 10 fiori di zucca
• 1 cipolla
• olio extra vergine di oliva
• sale per salare le zucchine
• pepe nero

Preparazione

1. Come si prepara la scarpaccia di Camaiore: prima di tutto lavate, spuntate e tagliate le zucchine a rondelle sottilissime, sbucciate la cipolla e ricavate delle fettine non spesse.
2. Lavate delicatamente i fiori di zucca, asciugateli e tagliateli a striscioline. Mettete tutto insieme in una ciotola. Salate e pepate. Fate riposare un paio di ore in luogo fresco, poi prelevate il liquido che si è formato e pesatelo, se non arriva a 200 gr aggiungete acqua naturale.
3. Versate questo liquido in una ciotola e unite la farina creando una pastella, aggiungete un filo di olio extra vergine di oliva. Mescolate questo composto a quello di zucchine.
4. Prendete una teglia aderente (deve essere di buona qualità per evitare che la pastella si attacchi e per consentire un risultato super croccante), ungetela con olio e versate l’impasto in uno strato sottile, livellatelo e cuocete in forno a 220 gradi per 30 minuti.

Servite la scarpaccia fredda per i vostri antipasti estivi, è ancora più buona che appena sfornata. Ringraziamo le pagine facebook di Marzia Giordano per la prima foto e Tiziana pucci per la seconda!