Settimana santa di Sanremo, impossibile non preparare i baci di Alassio: uno tira l'altro

macarons al cioccolato

Settimana santa di Sanremo, impossibile non preparare i baci di Alassio: uno tira l'altro - buttalapasta.it

Per la settimana di Sanremo non possiamo non preparare i famosi baci di Alassio: croccanti e morbidi, con un ripieno extra-goloso al cioccolato: che cosa si può volere di più?

La settimana di Sanremo possiamo definirla quella santa per eccellenza di tutta la televisione italiana: in questo periodo tutto sembra fermarsi per far scorrere ciò che succede di puntata in puntata e bisogna ammettere che negli anni ne abbiamo viste davvero di ogni. Ovviamente è la scusa perfetta per organizzare una cena da gustare insieme alla propria famiglia o con le persone cui vogliamo più bene come gli amici e quale scusa migliore se non questa per deliziarli con un classico di tutta la cucina ligure?

Quest’oggi vogliamo insegnarvi a realizzare i famosi baci di Alassio, dei biscottini o meglio, bocconcini di pura golosità a base di albumi, cacao e mandorle, che in cottura diventeranno degli scrigni volti ad accogliere una ganache al cioccolato deliziosa. Insomma, facciamo prima a raccontarvi la ricetta perché non smetterete più di mangiarli!

Baci di Alassio, le chicche deliziose perfette da gustare durante il Festival di Sanremo: provali subito

I baci di Alassio vedono più o meno lo stesso concept dei bacetti di dama, altrettanto famosi: tuttavia la ricetta ligure prevede che si realizzi un impasto di nocciole, albumi e cacao che, dopo esser stato trasformato in biscottini, verrà farcito con una ganache al cioccolato strepitosa. Il procedimento è semplice, tuttavia ci vorranno 12 ore di riposo prima della cottura, ecco perché potremmo prepararli anche per la serata delle cover, da sempre la più attesa. Scopriamo il resto della ricetta?

biscotti nocciole con crema cioccolato

Baci di Alassio, le chicche deliziose perfette da gustare durante il Festival di Sanremo: provali subito (Foto Ig @visitalassio) – buttalapasta.it

Ingredienti per circa 25 biscotti

  • 350 gr di farina di nocciole tostate;
  • 300 gr di zucchero;
  • 150 gr di albumi d’uovo;
  • 40 gr di cacao amaro;
  • 1 cucchiaio di miele;
  • 1 cucchiaino di cannella;
  • 130 gr di cioccolato fondente;
  • 100 ml di panna fresca liquida;

Preparazione

  1. Iniziamo a preparare i nostri baci separando i tuorli dagli albumi: questi ultimi versiamoli all’interno della ciotola di una planetaria e montiamoli fin quando risulteranno bianchi, spumosi ma non del tutto montati.
  2. Uniamo a più riprese lo zucchero e continuiamo a montare sin quando risulteranno ben fermi e a neve. All’interno della stessa ciotola aggiungiamo la farina di nocciole e mescoliamo abbondantemente.
  3. Setacciamo il cacao con la cannella, uniamo le polveri al composto seguite dal miele. Mescoliamo il tutto fino ad ottenere un composto molto compatto e quasi ‘duro‘.
  4. Trasferiamolo in una sac-à-poche con bocchetto a stella lasciando riposare in frigo per 30 minuti. Trascorso il tempo necessario foderiamo una teglia con carta forno.
  5. Diamo la forma ai biscotti pressando la sac-à-poche sulla carta forno, distanziandoli l’uno dall’altro. Non dovranno essere troppo piccoli o troppo grandi, piuttosto medi e tutti uguali.
  6. Lasciamo riposare i nostri biscotti crudi per circa 12 ore in frigorifero. Trascorso questo tempo cuociamo in forno preriscaldato/statico/180° per 15/a 18 minuti. 
  7. Sforniamo e intanto prepariamo la ganache: facciamo sfiorare il bollore alla panna per poi versarla in una ciotola nella quale avremo inserito il cioccolato fondente tritato.
  8. Mescoliamo il tutto fino ad ottenere un bel composto liscio e senza grumi, poggiamo sulla crema un foglio di pellicola e facciamo riposare in frigo per un’ora.

Quando la ganache sarà ormai cremosa e solida versiamola in una sac-à-poche, pressiamo una generosa dose sulla base di un biscotto per poi richiudere con un altro. Proseguiamo in questo modo con tutti gli altri ed ecco i nostri baci di Alassio pronti da gustare!

Parole di Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.

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