Di Flavia Scirpoli | 21 Febbraio 2024
I paccheri di Andrea Mainardi sono un’esplosione di gusto. Non c’è solo il pomodoro, ma altri ingredienti che li rendono un piatto unico!
Andrea Mainardi sa stupire con i suoi piatti colorati e dai sapori unici. Come in questo caso: apparentemente sembrano dei semplici paccheri al pomodoro ma c’è molto di più. Vengono aggiunti infatti degli ingredienti che, con i loro contrasti, donano ancora più bontà alla pasta.
Questa ricetta è perfetta per un pranzo o una cena con amici e parenti, per dimostrare quanto anche la cucina degli chef possa in realtà essere semplice da replicare a casa.
Come preparare i paccheri di Andrea Mainardi
Quando si ha voglia di qualcosa di buono e semplice ma di sicuro effetto, si possono preparare i paccheri di Andrea Mainardi. Sembrano semplicemente al pomodoro, ma poi incontrano la stracciatella, il burro montato alle acciughe del Cantabrico e un ingrediente segreto “per sgrassare”, come dice lo stesso chef.
Ingredienti
- Cipolla
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
- Passata di pomodoro
- Acciughe del Cantabrico
- Burro
- Paccheri
- Origano
- Stracciatella
Preparazione
- Tagliare la cipolla a julienne e metterla in una padella con olio extravergine d’oliva.
- Far soffriggere con un pizzico di sale e aggiungere la passata di pomodoro.
- Mettere le acciughe del Cantabrico nel boccale della planetaria con il burro per creare il burro montato alle acciughe.
- In una pentola di acqua bollente salata calare i paccheri e farli cuocere.
- Scolare la pasta e metterla nella passata di pomodoro, unire l’origano per sgrassare e poi mantecare con il burro alle acciughe fuori dalla fonte di calore.
- Saltare la pasta per far amalgamare gli ingredienti e far prendere sapore.
- Impiattare i paccheri con il pomodoro, aggiungere i ciuffetti di stracciatella e sopra i pezzetti di acciughe.
Questo piatto, apparentemente molto semplice perché sembra solo al pomodoro, in realtà è un trionfo di sapori perché cela il burro montato alle acciughe che dona un tocco deciso e un profumo di mare inebriante. L’origano, usato da Mainardi “per sgrassare“, dona un profumo inconfondibile e un sapore incredibile a questo primo piatto, che viene completato dalla delicatezza della stracciatella.
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Questo primo piatto si può gustare per un’occasione speciale o semplicemente quando si ha voglia di una pasta al pomodoro molto più buona di quella normale, perché ha decisamente una marcia in più grazie alla sapidità delle acciughe e alla delicatezza della stracciatella.
Parole di Flavia Scirpoli
Sono Flavia Lucia Scirpoli, ho 32 anni e vivo in Puglia. Dopo la laurea in Economia e Commercio e in Marketing Management, mi sono specializzata nel Copywriting. Mi piace scrivere e da diversi anni mi dedico alla redazione di articoli di gossip, lifestyle, economia, lavoro e attualità.