Di Kati Irrente | 24 Luglio 2023
Con le cipolle di Tropea puoi fare mille ricette, ma oggi vediamo come cucinare le frittelle di cipolla in pastella alla calabrese: sono semplicemente uniche!
Se non hai ancora assaggiato la cipolla di Tropea perché pensi che sia uguale alle altre cipolle rosse ti sbagli di grosso. Se ne compri una treccia ti trovi tra le mani un concentrato di dolcezza. Infatti è tra le cipolle più dolci al mondo e il suo sapore deliziose rende unico qualsiasi piatto.
Secondo noi dona il suo meglio da cruda, nell’insalata è spettacolare, ma anche cotta ti ci fai delle scorpacciate infinite se la cucini nel modo corretto. Ad esempio così come proposto in questo ricetta delle frittelle di cipolla rossa di Tropea.
Ricetta delle frittelle di cipolla rossa di Tropea alla calabrese
Non è un caso che in Calabria la cipolla di Tropea sia chiamata la Regina Rossa, un po’ per l’affetto che si ha verso questo prodotto dell’orto che identifica ormai la regione stessa, grazie alla fama che ha conquistato con la sua bontà anche nel resto d’Italia, un po’ perché domina con scettro e corona la gastronomia locale.
È un prodotto semplice da usare e da cucinare ma soprattutto molto versatile, con cui puoi preparare ogni tipo di pietanza, dall’antipasto ai primi, dai secondi ai contorni fino al dolce. Allora qui di seguito vediamo come fare le frittelle di Cipolla rossa di Tropea alla calabrese, con una vecchia ricetta della nonna. Spariranno in un lampo!
Ingredienti
- Cipolla di Tropea IGP 2
- Origano secco 1 cucchiaino
- Acqua fredda, meglio se frizzante, 1 bicchiere (200 ml)
- Farina 4 cucchiai
- Formaggio pecorino grattugiato (facoltativo) 1 cucchiaio
- Olio di semi di arachidi per friggere abbondante
- Sale fino q.b.
Preparazione
- Inizia la preparazione della ricetta delle frittelle di cipolla rossa di Tropea togliendo le foglie esterne sciupate alle cipolle, togli le radici, lavale e asciugale.
- Ora affettale sottilmente, puoi usare una mandolina per comodità, ma non devono essere trasparenti. Mano a mano che le tagli riponile in una ciotola. Cospargi con un pizzico di sale e metti da parte.
- Nel frattempo in un’altra ciotola prepara la pastella, setaccia la farina, aggiungi il formaggio pecorino grattugiato e l’origano. Dai una mescolata, poi versaci sopra l’acqua e filo e mescola formando una pastella senza grumi.
- A questo punto puoi unire la pastella alle cipolle, mescolando per rendere il composto omogeneo.
- Prendi una padella e versaci abbondante olio di semi di arachidi, prendi un cucchiaio di impasto e lascialo cadere nell’olio ben caldo aiutandoti con un altro cucchiaio. Fai cuocere fino a doratura girando a metà cottura. Scola le frittelle su carta assorbente e servi caldissime ancora croccanti.
Dalla grande tradizione culinaria calabrese sono anche le frittelle di zucchine, che in pratica si preparano allo stesso modo, solo che al posto delle cipolle ci sono le zucchine, che prima di essere pastellate vengono lasciate scolare un poco per togliere l’eccesso di acqua e si aggiungono le uova all’impasto.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.