Se soffri di diabete, ti svelo come sostituire lo zucchero: non noterai nessuna differenza

come sostituire zucchero in caso di diabete

Chi soffre di diabete può sostituire lo zucchero con un dolcificante naturale molto più salutare - buttalapasta.it

Chi soffre di diabete o glicemia alta può sostituire lo zucchero con un dolcificante naturale molto più salutare. Ecco qual è.

Sin dal mattino a colazione, passando per la merenda e poi lo spuntino dopo cena: lo zucchero è sempre presente sulle nostre tavole. Anche se non sempre è la zolletta o quello in polvere, questo dolcificante è una costante nell’alimentazione di tante persone che, spesso, ne abusano. Eppure lo zucchero, preso in grandi quantità, fa ingrassare e fa male. Lo sanno bene coloro che soffrono di glicemia alta e diabete.

Per questo motivo si può valutare un’alternativa allo zucchero a più basso indice glicemico e più salutare. Il suo gusto è come lo zucchero ma ha effetti benefici sul corpo. Ecco come si chiama questo dolcificante.

Il dolcificante per sostituire lo zucchero se si soffre di diabete

Lo zucchero viene usato ogni giorno per dolcificare caffè e bevande oppure per creare torti, dolci e biscotti. Eppure, se se ne abusa, può costituire davvero un problema non solo per il giro vita ma anche per la salute. Sono sempre di più, infatti, le persone che soffrono di glicemia alta e di diabete e per questo, almeno loro dovrebbero usare delle alternative più salutari allo zucchero.

dolcificante per sostituire lo zucchero in caso di diabete

Il dolcificante naturale per sostituire lo zucchero se si soffre di diabete e di glicemia alta – buttalapasta.it

Esistono infatti dei dolcificanti naturali più sani e bilanciati, come ad esempio la stevia, che si ricava dalle foglie essiccate della Stevia rebaudiana, una pianta perenne originaria dell’America del Sud. Con zero calorie e un potere dolcificante 200 volte superiore al classico saccarosio, ne serve davvero poco per dolcificare bevande e nelle proprie preparazioni dolci. Inoltre questo dolcificante è ricco di sali minerali (manganese, ferro), vitamine, proteine e carboidrati e ha proprietà antiacide, antibatteriche, lievemente lassative e ipoglicemizzanti.

Inoltre, si è visto che i glucosidi che contiene (stevioside e rebaudioside A) non vengono assorbiti dall’organismo ma espulsi direttamente, dunque non incidono sui livelli glicemici nel sangue. Per questo motivo la stevia si conferma un dolcificante ottimo per chi soffre di diabete e di glicemia alta ma anche per chi segue una dieta ipocalorica o è attento alla linea, dato che non contiene calorie.

Fra l’altro, sembra che tenga sotto controllo anche la pressione, per questo la stevia è consigliata anche nei soggetti che soffrono di ipertensione. Dunque questa alternativa allo zucchero sembrerebbe perfetta per tutti, anche perché molte ricerche scientifiche hanno dimostrato che il suo consumo non porterebbe effetti collaterali. L’importante, come per tanti altri alimenti, è consumarlo con moderazione: l’ideale sarebbe 4 mg per peso corporeo, anche perché è un dolcificante con un potere dolcificante molto elevato, ne basta davvero poco per dolcificare bevande e per creare ottime preparazioni dolci.

Parole di Flavia Scirpoli

Sono Flavia Lucia Scirpoli, ho 32 anni e vivo in Puglia. Dopo la laurea in Economia e Commercio e in Marketing Management, mi sono specializzata nel Copywriting. Mi piace scrivere e da diversi anni mi dedico alla redazione di articoli di gossip, lifestyle, economia, lavoro e attualità.

Potrebbe interessarti