Se sei convinto che i carboidrati facciano ingrassare, così ti rivoluziono la vita

Gli effetti dei carboidrati sulla salute delle persone, come regolarsi con i cibi ricchi di questi macronutrienti energetici.

È importante capire come i carboidrati interagiscano con il corpo e come il loro consumo eccessivo possa contribuire all’aumento di peso. Infatti intorno al loro consumo e gli effetti sulla salute esiste tutta una vasta letteratura scientifica, così come una vasta discussione  e divulgazione a livello informativo. Orientarsi quindi non è semplice e le opinioni a volte diverse.

I carboidrati sono un macronutriente che fornisce energia al corpo. Sono presenti in molti alimenti, tra cui frutta, verdura, cereali, legumi e latticini. Esistono varie tipologie di carboidrati, che si differenziano per struttura fisica e composizione chimica. Si ricordano glucosio, unico che l’organismo umano può sfruttare in modo diretto, poi abbiamo amido, fruttosio, saccarosio, lattosio.

Carboidrati nel corpo umano, a cosa servono

Il glucosio è in parte presente come riserva nel corpo umano in fegato e muscoli, altrimenti il corpo deve ricavarlo in altri modi. Il glucosio va ricordato è fondamentale per alcune funzioni vitali e la sopravvivenza dipende dalla presenza di glucosio nel sangue. I tipi di carboidrati elencati vengono elaborati dall’organismo, sono infatti di origine alimentare e vengono assunti con l’alimentazione.

Carboidrati, quali preferire – buttalapasta.it

In una dieta bilanciata i carboidrati dovrebbero rappresentare circa la metà delle calorie, mentre grassi e proteine forniscono le calorie restanti. Molti pensano però che i carboidrati facciano male. A fare la differenza nello stato di salute di una persona in realtà sono i fattori principali sono la situazione di salute generale dell’individuo, il bilancio calorico e la sensibilità insulinica. Quindi non è il tipo di carboidrato a fare la differenza, ma la salute generale della persona.

I carboidrati possono essere semplici, ovvero digeribili rapidamente e rilasciano energia rapidamente. Sono presenti in alimenti come zucchero, dolci, bevande zuccherate e prodotti da forno raffinati. Oppure complessi che sono digeribili più lentamente e rilasciano energia gradualmente. Sono presenti in alimenti come frutta, verdura, cereali integrali e legumi.

Quando si consumano più carboidrati di quelli necessari per l’energia, il glucosio in eccesso viene immagazzinato come grasso. Questo può portare all’aumento di peso. In generale, la maggior parte delle persone dovrebbe consumare circa il 45-55% delle calorie giornaliere dai carboidrati come accennato. Ma, le persone con determinate condizioni di salute, come il diabete o l’insulino-resistenza, potrebbero aver bisogno di limitare il consumo di carboidrati.

In una dieta equilibrata conviene scegliere cereali integrali invece di raffinati. I primi sono ricchi di fibre e nutrienti, mentre gli altri ne sono poveri. Bisgna mangiare frutta e verdura ricche di fibre naturali, limitando i i carboidrati semplici provenienti da fonti raffinate, del tipo bevande zuccherate, merende industriali, dolci e così via.