Alcuni cibi contengono naturalmente alcol e spesso neppure ce ne accorgiamo: se vi definite astemi potreste non esserlo mai stati davvero!
Eh no, non ci riferiamo al tiramisù al Marsala, allo zabaione o al diplomatico all’Alchermes, tutti dolcetti golosi della cucina italiana che vengono appositamente realizzati con una base alcolica per conferire sapore e odori inconfondibili. Per quanto possa sembrare strano, sia al livello naturale, sia industriale, l’alcol è presente in una miriade di cibi che giornalmente ingeriamo e spesso neppure ce ne accorgiamo, perché magari non siamo soliti leggere le etichette o non abbiamo una conoscenza base di sigle chimiche.
In realtà l’uso dell’alcol negli alimenti è concesso per legge e non può superare l’1,2% nella totalità degli ingredienti, questo viene ampiamente usato per evitare lo sviluppo di microbi, muffe, germi e batteri nei prodotti a lunga conservazione. Pensiamo ad esempio al pane in cassetta, alle merendine confezionate, persino in alcune tipologie di paste fresche. In realtà, tuttavia, la presenza di alcol etilico si espande a molti altri alimenti e in alcuni viene addirittura naturalmente prodotto. Vogliamo scoprire insieme gli alimenti che lo contengono?
Lasciando momentaneamente da parte la presenza naturale di alcol in alcuni alimenti(argomento che tratteremo comunque tra poco), soffermiamoci un attimo sulla presenza di quello etilico nei prodotti confezionati, che rispetto a quanto si possa pensare, è più utilizzato di quanto si creda. Come dicevamo poc’anzi l’uso di alcol negli alimenti è concesso per legge ma la quantità non deve superare l’1,2% e deve essere sempre riportato in etichetta.
A volte potremo trovarlo semplicemente sotto il suo nome, quindi alcol etilico seguito dalla percentuale, altre potremmo trovarlo sotto il nome di additivo seguito dalla sigla chimica C2H50H. Quali sono i prodotti che lo contengono? Pancarrè e panbauletti, anche se in realtà quasi tutto il pane in cassetta lo prevede come antimicotico, prodotti confezionati salati lievitati come focaccine pronte o salatini, ma anche nei classici panini morbidi al latte.
Presente anche in molte varietà di merendine preconfezionate e anche in bevande colorate. Persino la birra analcolica non è in realtà esente dalla presenza di alcol e qui si trova per via della fermentazione della bevanda stessa. Menzionavamo prima anche alcol prodotto naturalmente da alcuni alimenti e nello specifico parliamo di etilene, sostanza prodotta in molta frutta in profondo stato di maturazione. Lo troviamo nelle mele molto mature, nelle banane, nelle pere, nei kiwi, ma anche nelle pesche, nell’uva e nell’ananas. Adesso che sapete questa verità potreste non definirvi più totalmente astemi!
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