Di Clarissa Missarelli | 1 Agosto 2024
Se il risotto non viene mai come vorresti, segui questi preziosi consigli degli chef esperti e vedrai che risultato.
Tra i piatti più amati, versatili ed eleganti della cucina italiana c’è senza dubbio il risotto. Cremoso, avvolgente, caldo e gustoso, con pesce, carne, crema allo zafferano, verdure, formaggi: è un piatto che si abbina facilmente con qualsiasi prodotto ed è un primo tanto buono e apparentemente semplice, quanto complicato da realizzare in maniera perfetta. Non ha un procedimento semplice ed è la bestia nera di tanti cuochi casalinghi che cercano di migliorare la loro tecnica.
Ma è dagli chef professionisti che bisogna “copiare” per riuscire a perfezionare i piatti che vogliamo portare in tavola. Per fare un risotto perfetto, infatti, ci sono alcune regole e trucchi che solo in alta cucina vengono applicati con regolarità ma che sono il segreto del successo. Se seguirai questi consigli, il tuo risotto sarà il migliore che farai assaggiare ai tuoi ospiti.
Le regole del risotto perfetto: i grandi chef svelano i trucchi per non sbagliare più
Le regole fondamentali per un risotto perfetto sono poche e semplici ma che vanno assolutamente seguite per un risultato garantito. In questo modo otterrete la consistenza giusta, il corretto bilanciamento dei sapori, una cottura perfetta e un risultato generale che farà venire l’acquolina in bocca a tutti.
Innanzitutto scegli il riso giusto. Sbagliare la tipologia è il primo errore che ti impedirà di ottenere un piatto perfetto. Dovrai infatti utilizzare il Carnaroli, il più indicato in assoluto per i risotti. Il liquido di cottura deve essere fatto in casa: niente dado, ma brodo vegetale fatto con le vostre mani è il segreto del successo per il vostro piatto.
Dovrete mescolare con estrema delicatezza e costanza, con movimenti regolari. In questo modo il liquido potrà amalgamarsi nel modo giusto al riso e creare la cremosità tipica del risotto. La consistenza è fondamentale: è lì che risiede il segreto finale del piatto eseguito perfettamente. Non dovrà essere troppo molle né troppo duro e poco cotto, un bilanciamento perfetto, che risulti al palato avvolgente e caldo.
Non dimenticate di mantecare il vostro risotto, ovvero aggiungere un elemento grasso, di solito il burro è il più indicato per il risultato ideale. Per un tocco in più, potete aggiungere anche un cucchiaio di parmigiano. Infine, passaggio fondamentale è la tostatura del riso. Questa assicura che i chicchi diventino lucidi e quasi perlati, in grado quindi di mantenere la cottura durante tutto il processo di preparazione, assicurando allo stesso tempo di non ottenere l’effetto colloso tipico di un risotto fatto male!
Parole di Clarissa Missarelli
Classe 1998, laureanda magistrale in Cinema, musica e arti della scena. Nella vita fotografo, ascolto, guardo e soprattutto scrivo: per la Stampa, per Framed Magazine, per Musidams Torino.