Di Chiara Poiani | 25 Marzo 2024
Scopri le leggende sulla pastiera napoletana e lasciati tentare da una ricetta tradizionale davvero speciale.
La pastiera napoletana è uno dei dolci più iconici della tradizione italiana, e nello specifico partenopea. Dietro a questo dolce delizioso si nascondono leggende antiche e misteriose, che ruotano attorno alla quantità di strisce che la pastiera deve avere sulla sua superficie.
Scopri le due leggende sulla pastiera napoletana e impara la ricetta originale per prepararla al meglio. Con questa ricetta unisci tradizione, gusto e semplicità in un unico piatto.
Pastiera napoletana: le leggende e la ricetta per una preparazione tradizionale
La prima leggenda vede le origini della pastiera napoletana relative al culto della sirena Parthenope, antica fondatrice della città di Napoli. Si narra, infatti, che il popolo di Napoli abbia voluto omaggiare Parthenope con sette doni: farina, grano, ricotta, uova, fiori d’arancio, frutta candita e zucchero. Da questi 7 doni nasce quindi la pastiera napoletana, con le sue relative 7 strisce sulla superficie.
Un’altra leggenda racconta, invece, che le mogli di alcuni pescatori, desiderose di proteggere i loro mariti mentre erano fuori in barca, offrirono al mare 7 cesti contenenti i 7 doni esposti nella prima leggenda. Il giorno dopo, il mare restituì loro la pastiera napoletana, fatta proprio con quegli ingredienti che avevano donato.
Ed ecco la ricetta originale della pastiera napoletana a 7 strisce:
Ingredienti:
- 250 g di farina 00
- 50 g di strutto
- 50 g di burro
- 80 g di zucchero
- 20 g di miele millefiori
- 60 g di uova (circa 1 medio)
- 40 g di latte intero
- ½ scorza di limone
- ½ scorza d’arancia
- 1 pizzico di sale
Per la crema di grano:
- 200 g di grano cotto
- 80 g di latte intero
- 25 g di burro
- Scorza di limone q.b.
- Scorza d’arancia q.b.
- 1 pizzico di sale
Per il resto del ripieno:
- 200 g di ricotta di pecora
- 180 g di zucchero
- 50 g di cedro candito
- 20 g di miele millefiori
- 2 uova
- 1 tuorlo
- Acqua di fiori d’arancio q.b.
- 20 g di latte intero
- Scorza d’arancia q.b.
- Scorza di limone q.b.
Per guarnire:
- Zucchero al velo q.b.
Preparazione:
- Setacciare la farina su un piano di lavoro e aggiungere un pizzico di sale. Formare una fontana al centro. Aggiungere al centro il burro, lo strutto e lo zucchero. Lavorare gli ingredienti a mano fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il miele, le uova e il latte, grattugiare la scorza di limone e d’arancia. Lavorare fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Avvolgere l’impasto nella pellicola e lasciar riposare in frigo per 1 ora.
- In un pentolino versare il grano cotto, aggiungere un pizzico di sale, il latte e il burro. Scaldare il tutto fino a sfiorare il bollore, schiacciando leggermente il grano con una forchetta. Una volta cotto, trasferire il grano in una ciotola e lasciar raffreddare.
- Setacciare la ricotta in una ciotola, aggiungere lo zucchero e mescolare fino a ottenere una crema morbida. Aggiungere il miele, il grano cotto (senza scorze), il cedro candito a cubetti. Mescolare bene. In un’altra ciotola, sbattere le uova e il tuorlo con l’acqua di fiori d’arancio, il latte e le scorze grattugiate di limone e d’arancia. Aggiungere al composto di ricotta e grano, mescolando fino a incorporare.
- Dividere l’impasto della pasta frolla in due parti, stendere la parte più grande su un piano infarinato. Rivestire uno stampo per pastiera con la pasta frolla, lasciando un po’ di bordo. Versare il ripieno nella base di pasta frolla, livellare la superficie. Con la parte di pasta frolla rimanente, creare una griglia sopra la torta a base di 7 strisce. Infornare a 180 gradi per circa 50-55 minuti. Una volta cotta, sfornare e lasciar raffreddare completamente prima di servire.
Ecco pronta da gustare la tua deliziosa pastiera napoletana, con le sue tradizionali 7 strisce. Grazie a questa ricetta porti la tradizione napoletana in un unico e strepitoso dolce.
Parole di Chiara Poiani
Redattrice da un paio di anni, mi occupo soprattutto di articoli di cucina, lifestyle, home decor e viaggi. La mia passione è fare attività fisica immersa nella natura e dedicarmi alla sperimentazione di ricette sempre nuove, prendendo spunto dalla ricca cultura culinaria italiana, ma esplorando anche le tradizioni degli altri paesi. Nel tempo libero amo anche andare a pesca e leggere romanzi, soprattutto di genere poliziesco e gialli.