Chi ama gustare il sushi sa che la tradizione prevede regole preciso per mangiarlo. Cerca di evitare gli errori più comuni.
Da quando esistono i ristoranti di Sushi “All You Can Eat” questa specialità giapponese si è conquistata un largo seguito anche in Italia. Proprio perché così frequentati però è comune che ci entri anche chi non conosce nulla della tradizione legata a questi piatti. Ci sono delle regole precise legate al consumo del sushi per esaltare il sapore del pesce, e un errore banale può compromettere l’esperienza.
Partiamo dal fatto che dire sushi di per sé è molto generico come termine perché comprende un insieme di piatti. Il suo significato è “riso con aceto”, dato che lo si consuma con la salsa di soia come accompagnamento, che ha un gusto acidulo. La tipologia più comune è il nigiri, dove una fetta di pesce si pone sopra a una piccola polpetta di riso, e si consuma in un boccone solo.
Per riuscire a prendere i diversi formati di riso senza rischiare di smontarli il metodo più comune prevede l’uso delle bacchette. Nei ristoranti su richiesta ci si può far portare la forchetta e il coltello, ma senza dubbio non si farà una bella figura. Tenerle dopo un po’ di pratica è facile: una va tra indice e pollice, la seconda tra l’indice e il medio, a pinza.
Sebbene la prima cosa che si fa al tavolo sia versare la salsa di soia nell’apposita vaschetta non significa che ci si debba immergere il pezzo di sushi. Basta toccare il liquido con un angolo del boccone, e mai in assoluto dal lato con il riso, altrimenti la polpetta finirà per squagliarsi nella vaschetta. Va intinto solo il pesce inclinando il pezzo di sushi con le bacchette e tenendolo ben saldo.
Un’altra abitudine diffusa che può rovinare la cena è quella di mangiare i pezzetti di zenzero insieme ai nigiri o agli hosomaki, i classici rotoli. Non si tratta di un ingrediente di accompagnamento, ma di un sistema per ripulire la bocca dal gusto del sushi. La tradizione prevede infatti di mangiarne un pezzetto tra una pietanza e l’altra in modo da non mescolare i sapori.
Infine molti sbagliano anche a usare il wasabi, la salsa piccante verde che viene portata insieme allo zenzero. Ne va messa appena una puntina sul pezzo di sushi visto che ha un sapore molto forte, e rischierebbe di coprire quello del pesce. In nessun caso bisognerebbe mescolarlo alla salsa di soia, che è quasi un sacrilegio agli occhi di un giapponese.
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