Di Salvatore Lavino | 10 Aprile 2025

Scoperta inquietante sugli alimenti in plastica: "Danno vita a qualcosa di pericolosissimo" - buttalapasta.it
Alcuni esperti hanno osservato una conseguenza che ad oggi non risultava nota e che collega le microplastiche ad un effetto che non era mai venuto a galla, al di là della loro pericolosità nota.
La plastica applicata all’industria alimentare dà vita a delle conseguenze molto gravi per la salute. Lo sappiamo per via dei tanti studi che confermano come possa avere alquanto facilmente il fenomeno della migrazione negli alimenti, con il rilascio delle dannosissime microplastiche. Un fenomeno simile che riguarda il rilascio di altre sostanze, si può verificare poi nel caso di diversi altri materiali di imballaggio come l’alluminio. Nel caso degli alimenti confezionati in plastica, una ulteriore ricerca conferma ora l’esistenza di una conseguenza importante.
Ed i cui risvolti possono essere, manco a dirlo, molto dannosi. Per colpa delle microplastiche, tutti gli ecosistemi del pianeta risultano inquinati. Esse vengono ingerite dagli animali che mangiamo, soprattutto certe specie di pesci. E sono state trovate tanto nelle profondità degli oceani quanto sulle vette più alte dell’Himalaya. Ora spunta fuori un’altra conseguenza che dei ricercatori hanno osservato direttamente mediante osservazioni compiute in laboratorio. Questo studio è stato condotto da esperti della inglese Università di Oxford.
Che cosa sono le microplastiche e perché sono pericolose?
Si è osservato un rilascio di microplastiche con assorbimento nell’organismo umano che può dare vita alla formazione di batteri definiti “super”, tale è la loro resistenza. Nessun antibiotico noto sarebbe in grado di debellarli e la cosa può dare adito, come è facile immaginare, a delle conseguenze anche gravi per la salute. Sono stati notati infatti dei collegamenti tra le microplastiche e danni cellulari importanti, tali da causare malattie neurodegenerative e svariati tipi di cancro, oltre che malattie al cuore.
In base a questa ricerca svolta in Gran Bretagna, la presenza di microplastiche nel corpo potrebbe provocare il proliferare di infezioni che resistono ai farmaci. Con una stima di mortalità che può toccare pure percentuali molto alte.

Che cosa sono le microplastiche e perché sono pericolose? – buttalapasta.it
Come si spiega tutto ciò? Gli esperti riferiscono che le microplastiche fanno da vettori per i batteri, ma possono anche assorbire delle dosi di antibiotici. Qui avviene un contatto tra batteri e basse cariche antibiotiche che favoriscono la resistenza dei privi. E quando entrano nel corpo umano, ci possono essere delle conseguenze importanti.
Cosa fare per difendersi
Infatti questi batteri osservati rendono le infezioni più complicate da trattare. Per di più, le microplastiche sono persistenti nell’ambiente e possono durare per dei decenni.
L’unico modo per iniziare a trovare un possibile rimedio per proteggersi consiste nel cominciare a ridurre l’utilizzo della plastica mediante apposite politiche da parte di governi ed aziende coinvolte. Cosa che però non avverrà né in tempi brevi né in maniera soddisfacente perché troppo alti sono gli interessi industriali in ballo.

Cosa fare per difendersi – buttalapasta.it
A quanto pare poi di microplastiche ce ne sarebbero a migliaia pure nelle gomme da masticare che mettiamo tra i denti più volte alla settimana.
Parole di Salvatore Lavino
Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.